L'alfabeto dell'amico

A ccetta di appoggiarti nelle tue avversità
B aluardo quando sei sul punto di esplodere
C rede e ha fiducia in te
D a il meglio di se quando occorre
È sempre pronto ad ascoltare i tuoi problemi
F esteggia con gioia le tue vittorie
G rida quando non lo ascolti
H a il coraggio di dirti ciò che è necessario ascoltare
I nfluenza costruttivamente la tua vita
L oda le tue capacità e parla bene di te
M antiene e coltiva l'amicizia nel bene e nel male
N on ti giudica mai
O ffre il suo appoggio incondizionato
P erdona sempre i tuoi errori
Q uando occorre appoggia i tuoi sogni
R icorda e apprezza ciò che sei per lui
S i rallegra dei tuoi successi e si dispiace per i tuoi insuccessi anche se ti aveva messo in guardia
T i accetta come sei e ti fa sorridere nei momenti difficili
U tilizza le sue migliori risorse per appoggiarti
V uole il meglio per te
Z ittisce chi ti critica

è molto fantastico pensare a tutto ciò che è contenuto in questo alfabeto, qualche volta l'ho vissuto con qualche amicizia vera, anche nei rapporti di lavoro e di vita, è l'alfabeto di chi pensa : a) io sì tu sì. L'essere superiori interiormente e fiduciosi.
le altre opzioni sono: b) io sì, tu no : l'arrivista
c) io no, tu sì : colui che poco si stima
queste opzioni sembrano OT, ma non lo sono, c'è chi anche nell'amicizia pensa come b o c, qualche volta mascherati
ciao

maggie credo che se si ha un amico di tipo b di sicuro nn è un amico.
il caso c io tendo ad esserlo, do tutta me stessa x gli altri mettendoli il più delle volte al primo posto ma sto lavorando sulla mia autostima e sul mettere in equilibrio la bilancia.

comunque la tua risposta mi ha fatto pensare a cosa hanno sempre rappresentato x me le amicizie.
sono sempre state un punto di appoggio, ma nn x arrivismo ma piuttosto perchè avevo tanto bisogno di avere punti fermi, persone con cui confidarmi, persone che sapessero consigliarmi, era un rapporto un po a senso unico ma oggi con quelle stesse amicizie ho un rapporto di scambio reciproco e anche una neonata amicizia (un anno) decisamente molto solida, è un rapporto di interscambio, fatta di sostegno reciproco e confidenze reciproche ed è una cosa meravigliosa.

lafenice ha scritto:maggie credo che se si ha un amico di tipo b di sicuro nn è un amico.
il caso c io tendo ad esserlo, do tutta me stessa x gli altri mettendoli il più delle volte al primo posto ma sto lavorando sulla mia autostima e sul mettere in equilibrio la bilancia.

comunque la tua risposta mi ha fatto pensare a cosa hanno sempre rappresentato x me le amicizie.
sono sempre state un punto di appoggio, ma nn x arrivismo ma piuttosto perchè avevo tanto bisogno di avere punti fermi, persone con cui confidarmi, persone che sapessero consigliarmi, era un rapporto un po a senso unico ma oggi con quelle stesse amicizie ho un rapporto di scambio reciproco e anche una neonata amicizia (un anno) decisamente molto solida, è un rapporto di interscambio, fatta di sostegno reciproco e confidenze reciproche ed è una cosa meravigliosa.

sono felice per te delle conquiste che fai e che doni :)

sai maggie una mia amica oggi parlando proprio di questo e in particolare del nostro rapporto, di come è cambiato nel tempo, andavamo a scuola insieme ma nn eravamo legatissime, in quest'ulltimo anno invece tra noi si è consolidata una bella amicizia, lei mi ha detto che prima mi sentivo diversa dagli altri a causa dei miei segreti ma che il liberarmi dai miei blocchi mi ha reso libera e credo che abbia usato la definizione più giusta x descrivermi. io mi sono sempre sentita diversa, un'aliena!!!