Angera

forse avevo parlato di Angera sul vecchio forum. Beh oggi sono in preda ad un attacco di "turismite acuta"....
Angera è uno dei paesi più conosciuti della mia zona, sul Lago Maggiore, dalla parte lombarda. E' stato il paese che mi ha "accolta" quando abbiamo deciso di lasciare Milano per una vita più tranquilla e sana.

Qualche parola e qualche immagine...



La lunghissima storia di Angera inizia nella preistoria, nel periodo del tardo Paleolitico quando un primo insediamento umano è testimoniato dalle ricerche archeologiche in una grotta sotto la Rocca, la "Tana del lupo" e continua poi con le numerosissime testimonianze del Vicus nel periodo romano, raccolte nel locale Civico Museo Archeologico, quando Angera fu un centro sulla via delle comunicazioni fra Milano e il Nord.

Nell'alto medioevo con il nome di Stazzona, Angera è a capo di uno dei Comitati rurali del territorio milanese, ed è probabilmente in questo periodo che inizia la costruzione della Rocca, l'imponente castello che domina la cittadina. Diventa successivamente un possedimento degli Arcivescovi di Milano e poi dei Visconti, il cui successo per il dominio di Milano è documentato dal ciclo di affreschi nella Sala di Giustizia della Rocca: in questo periodo scompare il nome di Stazzona sostituito da quello di Angleria e infine Angera.
Con i Visconti Angera diventa nel 1397 Capo di una Contea che comprende quasi tutto il lago Maggiore, e Conte di Angera è uno dei titoli dei Duchi di Milano

Diventata poi feudo dei Borromeo, Angera sarà sempre con loro in contrasto per il mercato e per le esenzioni dai dazi che riuscirà comunque a conservare fino alla fine del 1700. Dopo un lungo periodo di decadenza dalla fine del 1500 a tutto il 1600, si avrà una certa ripresa e le tradizionali attività agricole e della pesca, verranno integrate da attività commerciali e dalla fine del 1800 e per tutto il 1900 da attività industriali soprattutto nel settore tessile.

la rocca di Angera...



l'oasi della Bruschera...



per gli amanti dei percorsi enogastronomici Angera è rinomata per i Rossi D'Angera, una distilleria nata nel 1847 e tuttora attiva con grappe, distillati, liquori. moooolto buoni e tipici.



rinomato anche il miele di Angera:



i riferimenti sono tratti dal sito del Comune di Angera più qualche mia licenza narratoria....

che bei posti
non avevo mai sentito parlare di Angera...
grazie elena

la foto dell'oasi è bellissima!

Siamo stati ad Angera ad agosto a visitare la Rocca. E' bellissima e soprattutto è stupendo il museo di bambole e giochi antichi e non allestito all'interno. Quello che ci ha stupito è che sia poco reclamizzato perchè vi assicuro vale la pena vederlo!!!

Mai sentita nominare questa località e dalle foto che hai messo è davvero bella, beata Inti che c'è stata, l'oasi è davvero da sogno... Bella la storia che hai trascritto... devo dirti, però, che amo i castelli.
Qui a Verona c'è Castelvecchio che era la residenza dei Della Scala. Al suo interno c'è un museo e dallo scorso anno si può entrare per visitare una parte del Castello che è stato ristrutturato. Ho abitato lì nei pressi per undici meravigliosi anni, e mi avevano dato un soprannome " la contessina dei sassi dell'Adige", ( in dialetto : La Contessina dei sassi de' l'Adese), perchè, spesso,quando si facevano le gare di tiro dei sassi sul "pelo" dell'acqua, ero quella che faceva rimbalzare il sasso piatto, anche per sei, sette volte (che bello!!) e mi davo un po' di ariette.. eravamo bambinetti... poi ci siamo spostati in periferia. :(
Ci vado ancora, molto spesso, a passeggiare da quelle parti. Amo Verona, s'è capito? Riesco sempre a divagare..... è un mio difetto...
Faccio sana pubblicità a Verona, che spesso, purtroppo va in TV, per brutti eventi. :Smoke:

Grazie Elena

Inti ha scritto:Siamo stati ad Angera ad agosto a visitare la Rocca. E' bellissima e soprattutto è stupendo il museo di bambole e giochi antichi e non allestito all'interno. Quello che ci ha stupito è che sia poco reclamizzato perchè vi assicuro vale la pena vederlo!!!

MA DAI!!!! peccato che non eri ancora iscritta. Sarebbe stata l'occasione giusta per conoscerci.
Comunque hai nominato una delle bellezze di Angera che effettivamente ho scioccamente dimenticato di nominare.
Riporto la definizione da Wikipedia:

Fondato nel 1988 dalla principessa Bona Borromeo Arese, il Museo della Bambola e del Giocattolo espone oltre mille bambole realizzate dal XVIII secolo fino ad oggi, nei materiali tra i più noti e diffusi appartenenti alla tradizione antica: legno, cera, cartapesta, porcellana, biscuit, composizione, tessuto, riccamente abbigliate e munite di corredi in miniatura, esposte insieme ai molti giocattoli di vario tipo, accessori domestici, rari modelli di mobili, case di bambola completamente arredate, negozi in miniatura, giochi di società e didattici, libri, riviste, fotografie, raccolte di ex-libris a soggetto infantile, figurine; il tutto sempre assolutamente attinente al mondo dei piccoli. Data la grande qualità, varietà e rarità della collezione, questo Museo si colloca tra i più importanti d'Europa in questo settore.
L’esposizione si sviluppa attraverso dodici sale collocate nell'ala Borromea e nell'”oratorio”, a queste sono state affiancate sezioni monotematiche separate: una dedicata alle bambole e ai giocattoli provenienti da culture extraeuropee nelle "scuderie", l'altra, nelle tre sale al primo piano, ospita la collezione del Petit Musée du Costume di Tours, raccolta da Gisele Pesché, consistente in una straordinaria collezione di automi francesi e tedeschi, vere meraviglie animate, prodotti durante il XIX secolo. Capolavori dell’ingegno e della creatività di maestri orologiai, scultori e artigiani, gli automi affascinano con i loro movimenti lenti, ritmati, accompagnati da arie celebri, tratte spesso da repertori operistici e popolari. L’innovativo allestimento dell’esposizione si sviluppa lungo un percorso segnato da magici effetti, suoni, luci e installazioni video che permettono di vedere gli oggetti in movimento e ascoltarne la musica.
Sempre grazie ai coniugi Pesché e alla loro collezione è stato recentemente possibile aprire all’Isola Madre “La Stanza del Collezionista”, vera e propria ricostruzione del loro salotto francese, ricco di oggetti curiosi e rari, dipinti, sculture, tutti rappresentativi di un tempo passato.





è interessante il sito: www.borromeoturismo.it

E' una mostra veramente stupenda. Non fatevela scappare!!! Merita anche solo il viaggio di un giorno!!!
Pensa che anche mio figlio è rimasto incantato, sopratutto a vedere le sale dove sono esposti i carillon (non so come si scrive)!

Di sicuro noi torneremo a vederla!!!!

sai che in zona c'è anche il museo dei trasporti? non ci sono mai andata ma mi dicono che è molto interessante.

Quello l'avevo visto che c'era ma non abbiamo fatto in tempo a visitarlo. Comunque sia la zona del Lago Maggiore è bellissima e una settimana non è molta per conoscerla bene.......dovremo sacrificarci... per almeno altri 7 giorni!!! (quando però non si sa...!)

può essere una occasione per conoscersi. se torni da queste parti potrei darti qualche dritta. magari sui posti che non hai visto e quelli che vorresti vedere

Stai sicura che quando torniamo in quel del Lago Maggiore sarai la prima a saperlo!!!!!!!

:vabene:

Lula ha scritto:la foto dell'oasi è bellissima!

vero sembra una favola!!