e adesso....

ciao a tutti.... è da un pò che non vi scrivo..... forse non tutti si ricorderanno di me, ma cercherò di farvi un breve riassunto, cosicchè tutti possano capire.... sono arrabiata, delusa e demoralizzata....

nel 2003 (avevo 23 anni) conobbi un ragazzo (lui ne aveva 25) tramite una amica comune e lui si mostrò da subito molto coinvolto, fece per me dei gesti veramente eclatanti, ed io ero quasi spaventata da questa sua follia... ma con il tempo mi travolse e me ne innamorai perdutamente anche io.... mi disse di avere una figlia da subito (forse il secondo appuntamento) ed anche se la cosa mi spaventò trovai il suo gesto maturo e sincero... conobbi poco dopo la piccola e mi resi subito conto che era sicuramente una bambina molto problematica, ma cercai cmq di essere una persona presente e comprensiva verso ogni suo capriccio, e lo stesso fecero i miei genitori che la accolsero come fosse nipote sua (mio padre la domenica mattina la portava in edicola a comprare le figurine, le insegnava a coltivare l'orto, se la portavano a fare la spesa, c'erano quando la piccola stava poco bene ecc ecc) insomma un pò come dei veri nonni.... la nostra storia intanto continuava, e il nostro amore continuava a crescere.... fino a quando 2 anni dopo decidemmo con l'approvazione dei miei genitori di sposarci, dico l'apporvazione dei miei genitori perchè ovviamente buona parte dei soldi li mise mio padre....
noi cmq convivevamo a casa dei miei genitori, loro possiedono una villa di 280 mq e quindi noi abitavamo al piano di sotto, e abbiamo proseguito a vivere lì anche dopo esserci sposati, questo perchè io cmq dovevo laurearmi in medicina e chirurgia e il fatto di avere mia madre al piano di sopra era una tranquillità, sopprattutto nei periodi in cui studiavo molto per un esame o magari avevo turni in ospedale (ogni donna penso potrà capire)... inoltre mio marito amava i miei genitori, il loro modo di pensare e quindi non ci ho visto nulla di male, anche perchè mio marito con il suo solo stipendio di 1200 euro (di cui 450 andavano alla mamma della bimba) non avevamo alcuna possibilità di prenderci una casa tutta nostra e sostenerci tutto il mese, così prendemmo insieme la decisione di rimanere dai miei genitori fino a quando non avessi avuto anche io uno stipendio.....
tutto continuava ad andare tranquillo, ma c'erano dei lati del mio compagno che spesso mi facevano riflettere:

il fatto di essere uno spendaccione
il fatto di cercare o almeno di volere sempre fare una vita al di sopra delle sue possibilità
il fatto di non avere mai un dialogo costruttivo con la figlia, ma anzi spesso di arrabbiarsi per stupidaggini e magari di passarle cose più gravi
il rapporto con la madre, che ritengo subdola, falsa e parecchio arrivista

ma come al solito quando si hanno 25 anni e si è innamorati si tende a giustificare e capire sempre tutto.... l'anno dopo che ci siamo sposati, per il nostro anniversario, mi porta in un ristorante bellissimo e al brindisi finale mi dice delle cose incredibili "ti amo, sei una donna incredibile, voglio costruire una vita con te, sento di essere cresciuto e migliorato anche io da quando stiamo insieme...." momenti mi si metteva a piangere... io non vi dirò neanche che ormai ero convinta che il nostro fosse uno di quegli amori che solo poche persone hanno la fortuna di vivere nella vita....
nel frattempo la bimba cresceva e inesorabilemnte i problemi aumentavano, la bimba era sicuramente sempre più problematica, quando stava con la madre voleva il padre, quando stava con il padre voleva la madre e quindi tutto diveniva più complicato... a scuola poi andava anche peggio, spesso prendeva note e non lo diceva, le venivano assegnati dei compiti e non li faceva... e così i sabati e le domeniche che veniva da noi io passavo ore a farle fare i compiti (e sottolineo io), forse perchè poi ero quella che ci teneva di più, dato che provengo da una famiglia che ritiene che lo studio sia una delle cose più importanti per crescere, formarsi e costruirsi un futuro... dopo qualche mese (circa 3-4 mesi dopo quel nostro fantastico anniversario) mio marito mi parla di una eventuale probabilità di lavoro sempre per la sua azienda (sda express courier) in toscana per alcuni giorni (lui sosteneva 2 massimo 3 giorni a settimana)... io da subito non mi sono mostrata contenta, anche perchè il nostro amore era nato dalla necessità di vivere da subito insieme e non staccarci mai se non per adempiere ai nostri impegni quotidiani... ma lui mi continuò a dire che era solo una possibilità, che non c'era niente di certo... fino a quando un giorno mi disse che lo avevano preso e che avrebbe cominciato a fare questo terribile ed estenuate andirivieni.... io piansi, lo pregai di non andare, anche perchè cmq lo stipendio sarebbe rimasto lo stesso, avrebbe avuto la macchina aziendale e la benzina pagata, ma per il resto la retribuzione sarebbe rimasta la stessa... vani furono i miei tentativi di persuaderlo a non prendere questo lavoro e così tutto ebbe inizio, o forse fine....

inizialmente effettivamente stava fuori 2-3 giorni, e piano piano cercai anche io di accettare questa situazione... ma poi con il tempo, da 2-3 giorni divennero 3-4 ed infine divennero 5.... mi chiamava spesso, almeno inizialmente, ma poi tra riunioni ed impegni ero più a cercarlo che lui... quando tornava i fine settimana il più delle volte era distrutto e passava buona parte del week end a dormire... ma io cmq giustificavo il tutto con la stanchezza.... i fine settimana che veniva la bambina il più delle volte stava con me e con i miei genitori che magari per lasciarmi studiare se la portavano a spasso con loro...

poi arrivò natale, periodo in cui avremmo dovuto avere la bambina, e lui il giorno dopo santo stefano ripartì per lavoro, ed io ricordo ancora che passai 4 giorni con la bambina a fare dalla mattina alla sera i compiti delle vacanze (che chi è madre o padre può sapere che ira di dio sono)... lui ci chiamava tutti giorni per sapere come andava, e noi rispondevamo sempre tutto bene...mi mancava molto, ma cercavo anche di dirmi che amavo anche la sua parte piena di progetti e di sogni di realizzazione nel lavoro, e quindi prendevo un bel respiro ed andavo avanti....
a gennaio vedemmo un progetto di una casa che avrebbero costruito circa 3 anni dopo e convincemmo mio padre ad aiutarci a comprarla, lui avrebbe dato l'anticipio e noi avremmo pagato il resto (mutuo, mobili ecc) convinti di potercela fare dato il tempo che avevamo...

poi cominciai verso marzo a vedere dei comportamenti che non erano da lui, delle risposte che mi dava che non mi avrebbe mai dato.... cominciò a mettere in valingia anche indumenti che con il lavoro che faceva lui non centravano nulla (lui andava sempre con giacca e cravatta, ma nella valigia cominciò a mettere jeans e magliette) gli domandai cosa dovesse fare con quei vestiti e mi rispose che la sera quando andava a cena o a prendere una birra con i colleghi si sentiva fuori luogo ad andare in giacca e cravatta, e così gli ho creduto.... intanto i documenti per la casa e i soldi da dargli continuavano ad andare avanti, ma lui non c'era mai, era sempre in toscana e così io spesso andavo da sola.... mi cominciò a chiamare sempre meno e spesso capitava che lo chiamavo io verso le 10 e mezza di sera e sentivo che cmq era in un locale (per locale non intendo discoteca, ma un pub o giù di lì) e mentre prima magari usciva dal locale per sentire come stavo, o cosa avevo durante la giornata, in quei momenti la risposta era non ti sento bene, dai ci sentiamo domani.... e io vi giuro stavo una merda (scusate il termine, ma non veniva un altro)....

un venerdì di metà giugno, quando tornò dal lavoro, mi disse delle frasi strane, insomma mi diede proprio l'impressione di una persona che cercava il litigio, io resistetti, ma ad un certo punto, forse esasperata anche io da tante cose, divenni una bestia.... lui a quel punto colse al balzo la palla, arrivò a casa prese alcune delle sue cose e se ne andò a casa dalla madre, che in quel periodo era vuota dato che lei era ormai un sei mesi che viveva con il compagno....
questa discussione ci fu di sabato, domenica non lo vidi , dato che anche io sono molto orgogliosa non mi sentii di parlarci, forse perchè mi aspettavo un dietro front da parte di lui, che ovviamente non arrivò... il lunedì non curante di ciò che era successo prese e ripartì per la toscana e non si fece più sentire per 2-3 giorni... gli madai una email, per avere spiegazioni e lui mi rispose che era confuso, che non sosteneva più quella situazione di vivere con i miei (mi insospettì quella frase perchè fino al giorno precedente era felicissimo di vivere lì, insomma mi sembrò nuovamente una scusa).... gli chiesi di tornare prima dalla toscana che era necessario parlare, confrontarsi, ma anche questa volta la risposta fu non posso, sto lavorando.... lo rividi il week end successivo, freddo, distaccato come se una possibile fine del nostro matrimonio non lo riguardasse minimamente..... lì forse fu il momentro in cui capiiche lo avevo perso, e dentro di me credevo di morire.... parlammo quel fine settimana, cercammo di risolvere, ma lo vedevo troppo strano.... mi disse che per risolvere i nostri problemi saremmo dovuti andare a vivere insieme, io gli dissi che non avevamo le possibilità e lui mi disse: "basta che tu chiedi ai tuoi genitori di darci i soldi per pagare un affitto"... rimasi sconcertata a questa sua richiesta, e mi resi subito conto che una cosa del genere non l'avrei mai potuta dire a mio padre, perchè si sarebbe incazzato come una bestia....

il lunedì ripartì nuovamente per la toscana e non mi chiamò, lo chiamai io il martedì sera chiedendogli perchè non mi aveva cercato, ma lui non mi seppe rispondere... poi ci fu il nostro 2 anniversario ed andammo a cena, lui mi faceva discorsi strani su un viaggio che avrebbe voluto fare da solo l'estate, io già avevo perso tipo 3 kg, non dormivo da non si sa più quante notti, volevo delle risposte, volevo ritornare alla vita di sempre e lui mi parlava di un suo probabile viaggio da solo alla ricerca di se stesso... gli avrei voluto spaccare una sedia sulle gengive e mi pento ancora oggi di non averlo fatto...
ed anche qul lunedì ripartì per la toscana.... ormai ero più viva che morta quando il giovedì presi il telefono e gli dissi che prendevo il treno per andare da lui e parlare, che questa situazione non poteva andare avanti così, che lui mi doveva delle spiegazioni, che non era umano trattarmi così, che non me lo meritavo... e dopo un attimo di silenzio lui mi disse al TELEFONO: io non ti amo più.... lasciai cadere il telefono e appresso al telefono caddi anche io, l'unica cosa che ricordo è che mi svegliai al pronto soccorso e avrei preferito non svegliarmi mai più....

calai 6kg, non uscivo più di casa e vivevo attonita di fronte ad una nostro foto, tra un pianto e un martellante "perchè? perchè a me?".... lo vedi 2 mesi dopo quando venne a risprendersi tutte le sue cose a casa mia ed anche lì la sua arroganza e la sua non curanza furono maggiori della comprensione e della pietà che puoi avere per una qualsiasi persona a cui hai voluto bene e che vedi soffrire a causa tua....

ed oggi... oggi passato 1 anno e mezzo sta con una donna di 12 anni più grande di lui, piena di soldi, mai sposata e senza figli.... ed indovinate un pò lei di dove è? LIVORNO TOSCANA..... ma ciò che mi ha fatto più male è stato sapere che per uscire pulito da tutta questa situazione (della serie oltre il danno anche la beffa) ha raccontato in giro che lui si è trovato costretto a lasciarmi perchè nè io nè la mia famiglia abbiamo mai accettato sua figlia.... quando ho saputo questa cosa sono stata non male, malissimo..... come può una persona arrivare a mentire fino a questo punto, come puoi colpestare i sentimenti di qualcuno fino a questo punto.... come puoi?

scusate mi sono dilungata troppo, ma era l'unico modo per farvi capire in questo momento come io mi possa sentire....

Susanna non ti conosco... ma ti rispondo con quella parte di me che mi è cara: il cuore.
Nessuno si merita ciò che è capitato a te nell'insieme di come racconti lo svolgersi di questa storia. Non ci sono parole magiche che aiutino a farti dimenticare.. non si dimentica nulla.. ma il tempo e i progetti di vita aiutano a creare comprensione verso se stessi..prima ci si deve perdonare.. non di essere stata valutata da un uomo così privo di tutto.. perdonarsi di avere amato intensamente una persona che, nella realtà, non era ciò che voleva dimostrare di essere... un attoruncolo immaturo..incapace di amare ... la nuova scelta di questo individuo è caduta sul malloppo... (io penso che chi la fa l'aspetti)...
Io lavoro in ospedale come segretaria.. il dito mignolo inserito nella mano di un reparto ospedaliero...impegnativo..
studia cara e porta avanti questo meraviglioso progetto di aiuto verso chi ha bisogno di buoni medici.. interessati alla professione.
penso che dovrai affrontare la separazione .. e tutto il resto.. sii grata alla vita che sei giovane e che hai tutte per porte aperte per costruirti un Vero Futuro nella Gioia dei tuoi Valori... l'Amore quello vero arriverà.. riprenditi in mano il cuore e vivi l'amore in tutte le forme che la vita ti presenta : l'amicizia, i tuoi cari genitori, la gente...indossa il tuo miglior sorriso guardandoti allo specchio e poi vai fuori ...torna a vivere il sapore della tuà età.

grazie... quelle che mi ha detto sono parole bellissime..... è che a volte penso che nessuno potrà mai capire il dolore, l'amarezza e la delusione che oramai mi accompagnano da un anno e mezzo.... spero un giorno di essere in grado di fidarmi ancora di qualcuno, di guardarlo negli occhi e credere che non mi stia mentendo che non mi voglia ancora prendere in giro, ma so anche che la vita è una splendida quanto spaventosa incognita e che per quanto io mi chiuda in una campana di vetro non posso smettere di vivere, e soprattutto di amare...

hai ragione cmq, l'unica cosa giusta in quei 4 anni è stata quella di mantenere i miei principi, i miei valori ed i miei sogni, ai quali devo oggi forse la mia sopravvivenza; lo studio e l'ospedale sono stati l'unico modo per far passare il tempo senza sentire quel terribile dolore dentro di me.... mi bastava il sorriso di un paziente prima di entrare in sala operatoria e la gioia di dirgli una volta che si era svegliato "è andato tutto bene" e vedere finalmente la serenità nei suoi occhi e negli occhi delle persone che fuori la sala lo attendevano per dirmi nella vita le cose importanti sono altre, non sicuramente quel beota.....

sono sodisfatta della donna che oggi sono e cammino sempre a testa alta, ma non amo le ingiustizie, non amo essere descritta per il mostro che non sono, non amo sapere che nella vita non esista mai una giustizia divina, ma che siano sempre quelli più "buoni" a prendersela in quel posto.... è con questo stato d'animo che non vorrei vivere, anche perchè io non sono mai stata cattiva, vendicativa, avvellenata dentro....

ma vi giuro che ci sono delle volte che avrei voglia di entrare in un concessionario e comprarmi un suv solo per investirlo....

susanna ha scritto:
ma vi giuro che ci sono delle volte che avrei voglia di entrare in un concessionario e comprarmi un suv solo per investirlo....

e che sia bello grosso perchè questo t'ha preso parecchio, ma parecchio in giro.

:mallett:

Susanna per me è un vero piacere rivederti tra di noi...so che hai sofferto tanto, ma mi piacerebbe sapere ora come stai? come va la tua vita? hai più rivisto la bambina? hai un nuovo comapngo?

ciao lula è un piacere anche per me riessere tra voi e spero che se pur piccolo io possa dare in questo forum il mio contributo.... la piccola la vedo, dato che ancora oggi ho un fantastico rapporto con la madre, lei mi è stata molto vicina in questo anno e mezzo, forse anche perchè il vedermi stare male per quel beota le ha fatto rivivere momenti che avrebbe preferito dimenticare... ci vediamo ogni tanto non sempre, ma ci sentiamo con una buona frequenza... la piccola è sempre un peperino, ma dato il padre che ha è un miracolo che ancora non lo abbia ucciso, anche perchè avrebbe l'appoggio di molti....

io invece sono stata un breve ma significativo periodo con un ragazzo più piccolo di me di un paio di anni, ma questo mi è sicuramente servito per riprendere in mano la mia vita e per non sentirmi più quel terribile cesso che mi sentivo dopo che il beota mi aveva abbandonato... con questo ragazzo ancora ci sentiamo ogni tanto ed è rimasto un bellisimo rapporto di fiducia e stima, anche perchè anche lui quando ha iniziato la storia con me sapendo da cosa venivo non si è fatto troppe illusioni e poi io sono stata sempre molto chiara, dato che a me non piace giocare con le persone...
è qualche settimana che io mi sono invaghita di uno specializzando che lavora nel mio stesso ospedale e che vedo ogni tanto, penso di piacergli anche io, ma ci stiamo un pò studiando, stiamo prendendo tempo e questa cosa mi piace perchè per adesso è un gioco di sguardi, di sorrisi, di battute, e poi chissà... l'ho visto proprio stamattina, e mi batteva il cuore come non succedeva da parecchio tempo, ma voglio cmq aspettare, voglio che sia lui a fare il primo passo, anche perchè credo che ormai abbia capito che mi piace...

lo dovrei rivedere la prossima settimana.... e quindi vi farò sapere come va... mi sembra una persona molto educata, è divertente, ed anche un bel ragazzo.... speriamo bene....

un bacio

bene sono proprio contenta susanna..contenta che hai trovato la forza di uscire da questo buco nero, felice che tu senta nuovamente le emozioni dell'amore...e per favore, tienici aggiornati!! vogliamo sapere tutti...chissà che non siamo testimoni di un nuovo grande amore!!!

susanna ha scritto:l'unica cosa giusta in quei 4 anni è stata quella di mantenere i miei principi, i miei valori ed i miei sogni, ai quali devo oggi forse la mia sopravvivenza; lo studio e l'ospedale sono stati l'unico modo per far passare il tempo senza sentire quel terribile dolore dentro di me.... mi bastava il sorriso di un paziente prima di entrare in sala operatoria e la gioia di dirgli una volta che si era svegliato "è andato tutto bene" e vedere finalmente la serenità nei suoi occhi e negli occhi delle persone che fuori la sala lo attendevano per dirmi nella vita le cose importanti sono altre, non sicuramente quel beota.....

sono sodisfatta della donna che oggi sono e cammino sempre a testa alta, ma non amo le ingiustizie, non amo essere descritta per il mostro che non sono, non amo sapere che nella vita non esista mai una giustizia divina, ma che siano sempre quelli più "buoni" a prendersela in quel posto.... è con questo stato d'animo che non vorrei vivere, anche perchè io non sono mai stata cattiva, vendicativa, avvellenata dentro....

ma vi giuro che ci sono delle volte che avrei voglia di entrare in un concessionario e comprarmi un suv solo per investirlo....

..anch'io non ti conosco, però le tue parole sone quelle di una persona che ha saputo affrontare con dignità e forza d'animo una situazione veramente negativa e devastante , ma ne stai veramente uscendo in maniera strepitosa....purtroppo quella giustizia divina che tutti noi cerchiamo soprattutto di fronte alle ingiustizie più amare forse non esiste, e forse non esiste proprio per dimostrare che siamo perfetti tanto quanto imperfetti, dicono che ogni goccia di pianto versata su questa terra è una goccia di elisir di vita guadagnata per la prossima vita..non so quanto può rincuorare ma di sicuro credo che con più una persona debba affrontare una situazione intensa, più dietro l'angolo lo aspetta una ricompensa altrettanto intensa.. e per te di sicuro ci sarà l'amore con la A maiuscola, non quello perfetto ma quello vero e sincero come le tue parole

dimentica tutto e concentrati su questa nuova persona, anke io come conte son convinta che il tuo ex ti ha preso in giro.


:mallett:

grazie per le parole splendide che ogni volta riuscite ad offrire.... e spero anche io che questa persona sia quella giusta... anche perchè era da tantissimo tempo che non pensavo tanto ad una persona, mi emoziona vederlo e se fosse per me lo vedrei tutti giorni, ma so anche di essere un pò vecchio stampo e vorrei che fosse lui a fare il primo passo, è solo che ho paura di sbagliare, di lasciar passare troppo tempo tra un vedersi e l'altro, ma dall'altra parte non voglio essere io a buttarmi a pesce (credetemi sto veramente faticando per non farlo).... non so quando lo rivedrò penso tra un paio di settimane visto che siamo in due reparti diversi e non ci sarebbe motivo per vedersi... uffa!
cmq per qualsiasi novità vi farò sapere... un abbraccio a tutti

senti però non vivere il presente sempre facendo riferimento al passato..viviti questa nuova cosa con rilassatezza..fai quello che ti senti di fare, non è detto che tutti siano come il tuo ex e te lo dice una che non crede molto agli uomini, però se capitasse a me, lo vivrei intensamente,....

ciao susanna. è bello rileggerti.
mi ha tirato fuori tanta rabbia la tua storia. sono tornata indietro di otto anni. io non mi spno mai sposata (forse è stato un bene!) ma ho avuto a che fare con un ex che ha giocato con i miei sentimenti e quando ero bella che pronta per una vita a due lui mi viene a dire che stava per andare a vivere con un'altra.
vabbè altra storia. sai cosa ho percepito dalla tua storia? il grande amore dei tuoi genitori e il loro sostegno. Tieni stretto stretto questo amore Susanna perchè, oltre a quello dei figli, è il più importante.
Io purtroppo non posso neanche contare su questo. Solo mia madre dimostra affetto ma è combattuta tra me e mio padre che, invece, non ci sopportiamo per tanti motivi.
Per il resto tu stessa ti sei già riaffacciata al mondo e vedrai che il futuro sarà roseo di nuovo.
Forse è stato anche un bene che non avete avuto figli. Così lo puoi eliminare dalla tua vita. Dai ricordi purtroppo no. Con il tempo saranno sempre più deboli ma fa parte del tuo passato.
Ora concentrati sul tuo futuro, sui tuoi studi che sono molto difficili ma molto importanti.
E' bello riaverti tra noi.

ho una affligente notizia.... per voci di corridoio, parecchio trasverse e non so quanto sicure, quest'uomo è fidanzatoooooo.... che palle....

daiii susy ke il mare è pieno di pesci.....nn ti abbattere!!

:resisti:

ciao,Susanna.....la vita continua.....i dolori nn ci fanno morire,anche se tante volte vorremmo....
stringi i denti e cammina......davanti a te hai una lunga vita per piangere e ridere.
NN ti dico di dimenticare,ma passa oltre,sicuramente meriti di più di quello che purtoppo ti ha avvelenato un pezzo di vita e infranto il tuo sogno più bello.
Abbraccia i tuoi genitori e ama il tuo lavoro che sicuramente ti riempirà il cuore aiutando gli altri che soffrono.
Un bacio da parte mia...cara.

beh susanna se non è questo sono altri. ma io non terrei molto conto delle voci di corridoio. al massimo vai al sodo e chiedi.
magari sono voci giuste ma basare le proprie scelte su pensieri altrui....
coraggio!

NN ti soffermare se incontri un uomo in un corridoio.......sai quanti ne passano di lì?

ciao..ho letto la tua storia..mi dispiace davvero tanto per tutto quello che hai passato
e' bruttissimo "subire" un disinnamoramento...
mio marito "ha smesso di amarmi" dopo 18 anni che stavamo assieme..come hai potuto leggere dalla mia storia nell'apposita sezione
ma sa...tutto serve nella vita...anche le brutte esperienze
ci fanno crescere...
io ora sono "diversa" rispetto a tanti anni fa...
sono molto piu' forte...l'autostima che in quel momento era sottoterra ora e' MOOOOLTO in alto....
e sono diventata "esigente"...chi non mi ama..non mi merita...
e chi mi fa soffrire..o sbaglia in qualcosa che per me conta...non merita il mio amore.......
un abbraccioooo
sei giovanissima
ti auguro il meglio

grazie ragazze siete tutte uniche chi per un verso e chi per un altro... forse è stato proprio questo soffrire che ci ha reso donne speciali.... perchè lo siamo e non dobbiamo mai dimeticarlo... la forza che ci diamo tra noi è una delle più belle e più grandi nella vita e sono contenta di poter condividere con voi gioie e dolori.... buona notte e grazie ancora

grazie a te susanna per le belle parole. hai ragione quando dici che le nostre sofferenze ci aiutano a capire gli altri e a compiangerci di meno. io per prima ho imparato molto da tutte le persone che ho conosciuto nel forum. non credevo possibile una cosa del genere ma laura ha saputo creare un luogo d'incontro veramente doc!

ninfa ha scritto:
mi ha tirato fuori tanta rabbia la tua storia.

.....già...anche a me!!!!
non ci conosciamo, ma dalle tue parole trovo che hai affrontato la cosa in modo molto positivo e da donna forte.
Ti auguro tanta felicità con il tuo nuovo amore.

susanna ha scritto:grazie ragazze siete tutte uniche chi per un verso e chi per un altro... forse è stato proprio questo soffrire che ci ha reso donne speciali.... perchè lo siamo e non dobbiamo mai dimeticarlo... la forza che ci diamo tra noi è una delle più belle e più grandi nella vita e sono contenta di poter condividere con voi gioie e dolori.... buona notte e grazie ancora

susanna ha scritto:ho una affligente notizia.... per voci di corridoio, parecchio trasverse e non so quanto sicure, quest'uomo è fidanzatoooooo.... che palle....

..scusa avevo perso questa parte.... ma quoto le altre, non ti abbattere, sai quanti ne puoi trovare?
sei forte, in gamba e giovanissima!

ciao susanna, anch'io non ti conosco, ed è anche tanto che non scrivo sul forum, quindi non so chi si possa ricordare di me...cmq non ho parole per descrivere il tuo ex marito, ed è meglio perchè diventerei volgare se dovessi dirle.....e mi spiace che ti abbia fatto stare cosi male, e immagino abbia fatto malissimo anche alla tua famiglia che da quanto ho letto ti stanno molto vicini...sono felice però di aver letto poi che alla fine stai reagendo in qualche modo, quindi magari tutto il dolore che ti ha provocato ti servirà in futuro per essere più preparata e forte dinnanzi alle disavventura che la vita ci porta a sostenere.... ti auguro di trovare magari sotto l'albero o nella calza della befana una persona speciale che sappia apprezzarti e amarti come meriti, e che soprattutto ti sappia dare serenità, e non posso che dirti...forza e coraggio....in bocca al lupo...baci eli