Pappardelle al cacao al ragu di cinghiale

Sto guardando cuochi senza frontiere. Sono a pistoia e hanno fatto questo primo. Mi intriga parecchio. Appena trovo la ricetta sul sito la metto. I nostri toscani la conoscono? Mi stuzzica il cacao combinato con il ragu

Le pappardelle con il cacao non le avevo mai sentite!!

La ricetta dovrebbe essere questa:
Marinare per una notte la polpa di cinghiale nel vino rosso, aggiungendo tutti gli odori (sedano, carota, cipolla, aglio), bacche di ginepro e grani di pepe. Sgocciolare dalla marinatura e far andare in pentola, senza condimenti, scolando man mano l’acqua che si forma. Preparare un battutino con gli odori, salvia, timo e rosmarino, quindi soffriggere il tutto con un po’ d’olio, poi rosolarvi la polpa di cinghiale che ha fatto l’acqua; sfumare con vino rosso, aggiungere qualche cucchiaiata di passata di pomodoro, salare e far cuocere lentamente allungando con acqua fino a che la carne non sarà morbida.

.....mmh quindi c'è la combinazione di "dolce e forte"?!?! Non è che ci tiri molto a questo intrigo di gusti.

A me piace provare ricette strane. Comunque sono andata a vedere e il cacao è un ingrediente spesso usato nei primi piatti. Specie nel pistoiese, nel senese e in friuli. La ricetta Di andrea è molto simile a quella fatta in tv. Soprattutto il fatto di sfumare la carne senza condimenti. Li hanno usato manzo a bocconi e trita xché il cinghiale è un sapore particolare. Io l'ho assaggiato in un primo qualche anno fa proprio nel chianti. Ero diffidente ma il cuoco era perfetto e ha fatto un primo eccellente. Chissà se qui trovo la polpa di cinghiale.

blaaaaa !!!!
a me la cacciagione nn va proprio,persino l'odore mi disgusta
,FIGURARSI CON MESCOLANZE MODERNE....
A ME PIACE LA VECCHIA SANA CUCINA ITALIANA!!
ESAGERANDO :
IL SUSCIIIIII (NN SO COME SI SCRIVE)
Allora dico cruditè di mare .....

anch'io sono per i gusti italiani, il cinghiale però c'è la moglie di un nostro amico di karate che lo fa buonissimo.. mi piace solo quello che fa lei .. dolce e salato : le schiacciatine con su la nutella, è la sola cosa che mi piace
ecco se qualcuno cucinasse come nel film chocolat ... forse assaggerei, zì zi zì

Marinella se ti regalano dellla cacciagione portala a me....è ma dimolto bona!!
Il cacao, o meglio i cosidetti piatti dolce e forte, qui in Toscana ce ne sono parecchi ma io non ci tiro molto.
Il cinghiale in umido con le olive però.....SLURP

sapete che una volta ho cucinato il cinghiale,ricetta originale,senza cacao.....
ho tirato via anche la pentola dode l'avevo cotto!!!!!
giuro che è la verità!!!! :barbecue: :misentomale: :iol:

Anche a me non piace la selvaggina ma forse dipende da come la cucinano. Il coniglio lo mangio solo da mia zia x esempio. Peggio della selvaggina x me ci sono le frattaglie. Comunque ho scoperto che gianni adora il ragu di cinghiale e come tutte le pisquane innamorate mi sa che proverò.

ho trovato la ricetta che hanno fatto. vabbè qui non hanno usato il cinghiale perchè a tutti non piace. comunque il concetto delle pappardelle al cacao è questo:
Ingredienti per 4 persone:
per la pasta:
250 gr farina integrale
150 gr farina bianca
2 uova
30 gr cacao amaro
Acqua q.b.

Per il sugo:
600 gr carne di manzo
200 gr pomodori pelati
4 cucchiai di concentrato di pomodoro
½ litro di vino rosso
½ litro di brodo
Sedano, carota, cipolla
Alloro
Rosmarino
Noce moscata
Bacche di ginepro
Chiodi di garofano
Cannella
Cacao
Granella di cioccolato extrafondente
Sale
Pepe
Zucchero
Una noce di burro
Olio extravergine di oliva

Preparazione
Preparare un battuto abbondante con sedano carota e cipolla e mettere a soffriggere con olio extravergine d’oliva.
Mettere in una padella a fuoco vivo la carne per il ragu’ senza aggiungere condimento per farle perdere l’acqua in eccesso (meglio se parte della carne è macinata e parte tagliata a piccoli tocchetti).
Poi con il mestolo forato unire la carne scottata al soffritto. Coprire con il vino rosso e lasciare cuocere per 10 minuti. Poi aggiungere i pelati a pezzetti e il concentrato di pomodoro. Insaporire con alloro, rosmarino tritato finissimo, bacche di ginepro, chiodi di garofano, cannella, una generosa grattugiata di noce moscata, pepe sale e zucchero. Aggiungere il cacao amaro e qualche mestolo di brodo.
Per fare la pasta mettere in una terrina la farina integrale, la farina bianca e il cacao. Unire le uova intere, un pizzico di sale e lavorare l’impasto con acqua. Quando risulterà consistente ma morbido iniziare a stendere con il mattarello. Tagliare le pappardelle larghe e metterle a cuocere in abbondante acqua bollente per 5 minuti.
Scolarle, mantecarle in padella con il ragu’ e una noce di burro e servirle guarnendo con una manciata di granella di cioccolato extra fondente.

brava....te preparale che poi arriviamo ehehe

te spiegami bene. la ricetta che hai postato è vera vera vera? quella fogna di gianni si è intrippato con la storia del ragù di cinghiale. ma è una ricetta invernale? dimmi di si perchè non intendo andare per boschi a cercare maiali rognosi!!!!

la ricetta che ha messo gugu è vera, il cinghiale l'è bono tutte le stagioni!!

Te non dirlo a gianni altrimenti passo il sabato in cucina! La prossima volta che vengo da quelle parti me lo fai mangiare come si deve.

Si si la ricetta è verissima!!

Trascritta nei miei appunti di cucina. Grazie andrea