Leggere...

Bisogna essere lettori puri che leggono per leggere, che sanno leggere e leggono semplicemente. Uomini che leggono un'opera solo per vederla e capirla, solo per leggerla e accoglierla, per cibarsene e nutrirsene, come di un cibo prezioso per crescere, per acquistare valore, interiormente, organicamente… Uomini che sanno leggere e che sanno cosa vuol dire leggere, cioè penetrare dentro un'opera.

Mi capita spesso di sentirmi rivolgere una domanda ingenua: ma tu li leggi tutti i libri che leggi o citi?

Leggere è un'arte che s'impara con un po' di passione personale, di impegno ed esercizio ma anche con una predisposizione di partenza, con una dote di natura. E quest'arte comprende la capacità di percorrere il testo con intelligenza, senza la pedanteria di chi segue in modo meccanico riga per riga, senza gradazioni e capacità intuitive. Si tratta di un'arte che è sempre più abbandonata nei nostri giorni televisivi, affidati all'immediatezza dell'immagine, alla superficialità della battuta, alla banalità della chiacchiera.
Charles Péguy ci ricorda con le parole che ho sopra citato quanto sia importante la lettura che "penetra dentro un'opera", la lettura autentica che è nutrimento dell'anima (nutrimentum spiritus, si leggeva sul frontone di antiche biblioteche). Stile e trama, immagini e descrizioni sono - nelle opere di valore - intimamente intrecciate col messaggio ed è per questo che esse sanno conquistare fantasia e pensiero, emozione e volontà.
Certo, non tutti i libri sono così, tante sono le pagine solo da scorrere, altre persino da evitare. Ma ai nostri giorni è necessario ritornare a leggere e a riflettere, a capire e ad accogliere dentro di sé un messaggio, nella pacatezza della vera lettura.

Hai perfettamente ragione Angelino e per quanto mi riguarda leggere è diventata una necessità. Non riesco più a non leggere un libro, ad immergermi nelle pagine e immaginare i personaggi, la situazione, l'epoca, i costumi, le situazioni. Su un film visto recentemente dicono che leggere è viaggiare stando in poltrona: lo trovo assolutamente vero.

Angelino piacere di trovarti ancora fra noi. Dato che anche a me piace la lettura, e devo dire che mi ha aiutata in tutti i percorsi della mia vita mi consigliresti un buon libro? Grazie e buona giornata caro Angelino! :study: :sunny:

Liala ha scritto:Angelino piacere di trovarti ancora fra noi. Dato che anche a me piace la lettura, e devo dire che mi ha aiutata in tutti i percorsi della mia vita mi consigliresti un buon libro? Grazie e buona giornata caro Angelino! :study: :sunny:

beh,
visto che la mia Regina ha citato Pennac, suscitando tempeste interiori che mai sarebbero visibili, ti consiglio "abbaiare stanca"...
un libro per ragazzi che ogni adulto dovrebbe leggere (oltre al Piccolo Principe, ovviamente)...

Lady Betty ha scritto:... E aggiungo di Pennac "Signori bambini", splendido per chi apprezza questo scrittore. Ti consiglio anche la serie di Malusséne, che è geniale.

Quanto al "Piccolo Principe", sir, avrei milioni di cose da scrivere...

una cosa per volta, mia Regina...
non eravamo a Emily?
non avremo certo esaurito...

Grazie Lady Boop e Angelino. Ho letto Daniel Pennac, bravissimo, ma non mi fa " impazzire "......

Liala ha scritto:Grazie Lady Boop e Angelino. Ho letto Daniel Pennac, bravissimo, ma non mi fa " impazzire "......

già letto?!?!?!?

mmm....

angelino ha scritto:

Liala ha scritto:Grazie Lady Boop e Angelino. Ho letto Daniel Pennac, bravissimo, ma non mi fa " impazzire "......

già letto?!?!?!?

mmm....

Cosa vuol dire mmm, Angelino, e tutta quella sorpresa?

Liala ha scritto:

angelino ha scritto:

Liala ha scritto:Grazie Lady Boop e Angelino. Ho letto Daniel Pennac, bravissimo, ma non mi fa " impazzire "......

già letto?!?!?!?

mmm....

Cosa vuol dire mmm, Angelino, e tutta quella sorpresa?

niente, niente...
amo leggere più... lentamente...

Non ti permetto di prendermi in giro, ok Angelino!!!! L'ho letto tempo fa.....

Liala ha scritto:Non ti permetto di prendermi in giro, ok Angelino!!!! L'ho letto tempo fa.....

Forse Angelino non ha pensato che avresti potuto leggerlo già tempo fa....ahiaiaiai Angelino...

no comment

avrei dovuto dire, " ho gia' letto in passato Pennac", vero Angelino? Con te bisogna essere chiariiii, come coi bimbi!!!