Milano, scatta prima fase antialcol

La campagna contro l'uso di alcol da parte di minori a Milano è scattata con la "fase 1". I clienti e i gestori dei locali vengono informati sui divieti imposti dalla nuova ordinanza di Palazzo Marino, che vieta la vendita e il consumo di alcolici agli under 16. Ma le multe scatteranno settimana prossima e per ora si consuma una corsa all'ultima sbronza da parte dei giovanissimi, che affollano le zone della movida meneghina.

Ma le serate dello "sballo alcolico" non sembrano cambiare e se i gestori ammettono di prestare maggiore attenzione, intimoriti dalle maxi multe da 450 euro, le vie del divertimento notturno abbondano di venditori ambulanti abusivi. Per loro non c'è carta d'identità che tenga: la birra rimane a 2 euro e le altre bevande 3-4 euro, per una serata alcolica low cost.

La "fase 2", quella della repressione, dovrà attendere ancora qualche giorno. Le multe infatti arriveranno dopo almeno una decina di giorni di comunicazione ma la prova del nove sarà il 24 luglio, venerdì, serata prediletta dai giovanissimi.

Il sindaco Letizia Moratti ha chiesto collaborazione alla città annunciando di essersi accordata con il presidente dell'Unione del commercio, Carlo Sangalli, e con il presidente di Esselunga, Bernardo Caprotti per potenziare la campagna informativa iniziata con la distribuzione di 20mila volantini.

Si sono dichiarati favorevoli all'ordinanza antialcol, che è in esame anche in altre città, chiedendo maggior incisività anche l'Udc e il Movimento italiano genitori. E' stato infatti il partito di Casini a rispondere indirettamente alle sollecitazioni del Moige che ha chiesto di affrontare il tema attraverso una legge nazionale.

Per evitare "il pendolarismo dell'alcol", l'Udc ha infatti annunciato di aver presentato in Parlamento una proposta di legge per estendere i divieti milanesi a tutto il territorio nazionale

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che ne pensate? pensate che comunque i giovani troveranno una diversa soluzione al divieto? pensate che i gestori dei locali rispetteranno questo divieto? come genitori e futuri genitori vi sentireste sicuri se questo divieto fosse applicato anche nella vostra città?

io sono d'accordo con questa disposizione. forse perchè la realtà che ho visto negli ultimi anni uscendo il sabato sera in ambulanza mi fa paura, mi fa schifo.
E' vero che un divieto scatena la fantasia nel trovare l'alternativa, ma questo esiste anche senza la legge.
Quando io avevo il bar non davo da bere ai minorenni neanche se mi frustavano. Ho perso una fetta di clientela molto spendacciona ma non ho mai avuto un genitore fuori dal locale con un bastone in mano come invece è capitato ad altri miei colleghi.
i primi a non dover cedere sono proprio i gestori ma i crumiri li trovi ovunque.
E se prima il genitore sorrideva sulla sbronza del figlio ora voglio vedere se lo fa ancora con una multa di 450 euro!!!!
facciamo che i genitori vanno con i propri figli e sotto la propria responsabilità gli danno tre o quattro birre, togliendo dai guai il gestore e prendendosi la propria responsabilità. quanti lo farebbero? nessuno. però salgono tutti in cattedra a fare gli ipocriti.
Nei supermercati non si vengono a minorenni già da tempo. nei bar dicono che non c'è tempo di controllare la carta d'identità e che i giovani di oggi dimostrano più dei propri anni.
facciano quello che vogliono ma poi non si lamentino delle multe.
poi lo sapete io sono in guerra con l'alcool da dieci anni. prima per colpa del mio ex ora perchè vivo i drammi di Gianni con sua moglie. dico sempre che prima di parlare bisogna viverle sempre le esperienze, primi fra tutti i politici. Giusto stamattina sentivo il tg che diceva che vogliono proporre una legge per equiparare gli alcolisti con i drogati e intervenire con le stesse leggi per il recupero.
Gianni si è messo a ridere quando gliel'ho detto. Non ci crede fino a quando non prenderanno di peso sua moglie e la metteranno in una clinica a forza invece di lasciare le famiglie alle prese con problemi che non hanno le capacità di gestire

si anche io la penso come te. Tu pensa che un giorno senza pensarci ho detto a luca "mi vai a prendere tu le sigarette al negozio?" perchè non mi andava di chiudere la macchina, andavamo di corsa, ed ovviamente a lui non le hanno vendute. Mi sono sentita una merda per non averci pensato che era vietata la vendita ai bambini, non so è vietata ai minorenni? Le leggi si possono far rispettare basta volerlo

si anche le sigarette sono vietate ai minorenni poi però mettono le macchinette self-service!!!!!

ninfa ha scritto:si anche le sigarette sono vietate ai minorenni poi però mettono le macchinette self-service!!!!!

ah giusto anche se io non le ho mai usate

peggio panaio: non fai vendere alcol ai pub e fuiori ci sono gli extracomunitari clandestini che vendono le bottiglie. Almeno dai pub ci si ricava le tasse. Io darei anche tanti bei nocchini sodi nel capo ai genitori dei giovincelli che la sera (o mattina) tornano a casa sbronzi.

si è vero che dipende molto anche ai genitori antonio...però ecco io limiterei anche la chiusura dei locali...anticiperei l'orario di apertura..ma possibile ch epr andare in unlocale devi andarci minimo a mezzanotte perchè altrimenti non trovi nessuno?

e che cambierebbe?? Uno invece di iniziare a bere a mezzanotte inizia alle dieci di sera....poi siccome tornare a casa alle 2 di notte sarebbe da "sfigati" si farebbe lo stesso le 5 di mattina.....così c'è più tempo per bere!!
L'unico incentivo a smettere di bere è la paura della pena se ti beccano sbronzo al volante....la legge esiste bisogna essere più severi nell'applicarla. Tu sapessi quanto a rotto il caxxo al mio collega stare 3 mesi senza patente e non ha ancora finito tutte le visite per poterla riavere.....

bè unc onto che t6i danno da bene dalle 11 alle 6 un conto dalle 10 alle 1 ad esempio se non trovi nessuno posto dove prendere da bere come fai a bere?

io comunque sono favorevole alle pene severe eh!

Lula ha scritto:bè unc onto che t6i danno da bene dalle 11 alle 6 un conto dalle 10 alle 1 ad esempio se non trovi nessuno posto dove prendere da bere come fai a bere?

te lo vendono gli extracomunitari al nero al di fuori dei locali!....così l'è pure peggio.
Oppure se lo portano da casa, ormai è diventata un'abitudine: se non sei briao non ti diverti.

bè infatti dovrebbero anche evitare che gli extracomunicati vendessero alcool al nero