tanti auguri B.B.

da Virgilio:
Brigitte Bardot, la ragazza del peccato compie 75 anni


Da sex simbol a paladina degli animali, l'icona sessuale e trasgressiva degli anni sessanta festeggia i tre quarti di secolo


Ha fatto letteralmente impazzire un'intera generazione di uomini con il suo viso da bambola, la chioma voluttuosa e il fisico provocante. Brigitte Bardot, un vero e proprio mito del cinema francese, compie 75 anni esattamente una settimana dopo la festa per i tre quarti di secolo di Sophia Loren, rappresentante illustre dell’opposta tipologia di donna, quella morbida e burrosa.
Bella, libera, provocatrice, ribelle, BB ha avuto le copertine delle principali riviste di moda e attualità. E' stata la musa di grandi artisti come Andy Warhol, Richard Avedon, Paco Rabanne.
Il suo primo film con il marito Roger Vadim, Et Dieu... crea la femme, è stato un vero scandalo nella Francia del 1956. Ne sono seguiti una cinquantina in quasi vent'anni tra cui Il dispezzo (1963) di Jean-Luc Godard, La ragazza del peccato (1958), di Claude Autant-Lara, La verità (1960) di Henri-Georges Clouzot, Vita privata (1961) di Louis Malle.
Quattro mariti, un unico figlio avuto nel 1960, poi cresciuto con il padre Jacques Charrier perché non è stata in grado di allevarlo, come confessa nel suo libro di memorie del 1997. Una breve esperienza come cantante nata dalla relazione con Serge Gainsbourg, incontrato nel 1967 e che per lei scrisse Je t'aime moi non plus.
Brigitte Bardot è stata un’icona sexy spregiudicata per l’epoca, si è spesso mostrata in topless, e per questo è stata aspramente criticata. Tra depressioni e tentativi di suicidio, nel 1973, dopo più di venti anni di enorme successo, ha lasciato il cinema definitivamente per ritirarsi a Saint Tropez e dedicarsi alla difesa degli animali. Oggi come allora, non smette di dedicarsi anima e corpo a questa battaglia e continua a far discutere, riconfermandosi un personaggio, nel bene e nel male, fuori dagli schemi.
Per i suoi tre quarti di secolo torna alla ribalta con la prima retrospettiva a lei dedicata, a Boulogne-Billancourt, alla periferia di Parigi. L'esposizione, dal titolo Brigitte Bardot. Gli anni della spensieratezza vuole celebrare il "mito Bardot, la più bella donna del mondo, la Marianna di Francia, e la promotrice della liberazione delle donne".