non so come comportarmi

E' da qualche giorno che con mio figlio Lorenzo (tre anni) ingaggiamo delle battaglie a non finire..anche per cavolate, lui si impunta e io a volte lascio correre ma se la cosa ha una qualche urgenza ed è impossibile lasciare correre allora mi impunto anch'io e lui si intestardisce ancor più, e giù con pianti, lotte fino allo sfinimento, sgridate, ecc ecc
Mi spiego meglio con un es.: il motivo di maggior litigio è il vestirsi: in queste due ultime mattine si è impuntato che non voleva vestirsi, il punto è che, a parte il ritardo a lavoro che mi faceva essere poco paziente con lui in quel momento, gli avevo già tolto il pigiama e la maglietta di sotto che era da cambiare e mi è rimasto a torso nudo con il freddo che c'era.

Allora in queste battaglie lui comincia a dire: no per favore, lasciami, non voglio e io cerco all'inizio di spiegargli con calma perchè deve farlo (c'è freddo, ti prendi il raffreddore, non puoi restare così) allora lui si impunta e comincia a piagnucolare e le cose che diceva prima le ripete ad oltranza piangendo senza ascoltare più la mia voce..
Quindi vista la situazione tento di mettergli le robe con la forza, ma lui si divincola e devo dire che è molto forte e che mi tira calci o pugni pur di non farsi vestire..

Poi se riesco a farlo dopo un po di sta lotta, comincia sempre piangendo a diventare rabbioso, perchè si vede sconfitto contro la sua volontà e inizia a dire brutta mamma cattiva e mi da pugni graffi e morsi..

A me verrebbe a questo punto di dargli uno scappellotto per farlo smettere ma il più delle volte quando nei rari casi ho alzato le mani mi sono accorta che l'effetto che ottenevo era l'inverso e cioè mi diventa ancora più aggressivo.

Sono passata anche ai ricatti ..del tipo se non ti vesti niente bibe e niente ciuccio oppure la mamma non gioca con te, oppure niente Pippicalzelunghe o cartoni in tv...ma questa cosa, a parte che non mi piace attuarla, ma poi il più delle volte non si riesce a mantenerla sta minaccia e quindi si cede e a sto punto è meglio non farla.

La soluzione che sto adottando con più frequenza è quella di ignorare questi suoi capricci e cercare di non guardarlo e non parlargli mentre lui urla come un ossesso per farsi ascoltare..così facendo dopo un pò si calma e si comincia a farlo ragionare..però in certi casi questa soluzione non è attuabile perchè per es come stamattina era nudo con sto freddo che c'era e quindi urgeva coprirlo e poi c'era una certa fretta nel doverlo vestire per portarli a l'asilo e quindi io andare a lavoro..

A sto punto chiedo a voi un consiglio su come dovrei comportarmi..perchè le sto provando tutte ma con scarsi risultati e sta continua battaglia a chi la vince è davvero estenuante!!!!

P.S.: forse avrei dovuto metterlo come premessa, in sto periodo è molto stanco: si sveglia più volte per notte, si sveglia al mattino molto presto e alla materna lo fanno dormire appena un'oretta, e torna a casa che si vede che è stanchissimo.
Io credo che sia questo il motivo di questo suo comportamento così oppositivo, altro non mi viene in mente.

purtroppo non essendo mamma non posso darti consigli pratici ma mi sembra di capire che ignorarlo è la soluzione ideale. non si sente più al centro dell'attenzione e il capriccio si disperde nell'aria non ricevendo motivi per controbatterlo.
giustamente te ti preoccupi che prende freddo. non penso che tu in casa abbia una temperatura glaciale anche se sta nudo qualche minuto. ragione in più per lui: o ti vesti o ti prendi un malanno e poi ti devi curare, non puoi andare all'asilo, non puoi giocare al parco ecc. ecc.
può essere motivo per smettere il capriccio?
tiro a indovinare....

sì Elena, ho visto anch'io che delle soluzioni questa è la più incisiva..

ma sai, non è che posso aspettare molto perchè si calmi, per il discorso che devo andare a lavoro..e se per un giorno posso tardare, non è che questa possa diventare un'abitudine.

Ti dirò che ci vuole una pazienza infinita, anche perchè sono stata più volte sul punto di perdere le staffe e dargli uno scappellotto sul sedere, soprattutto quando diventa aggressivo e comincia con i pugni e i calci.. :Smoke: :Smoke: :Smoke:

ma poi penso che ci sarà un motivo perchè si comporta così..e quindi cerco di calmarmi..ma non è proprio facile!! :testalamuro:

Simonetta, scusami se mi permetto..poi considera che io non ho figli quindi nasce tutto da una sensazione.
Ma non è grande per prendere biberon e avere il ciuccio a 3 anni? Sono forse cose che lo legano ad una fase infantile. Forse potresti provare ad innescare un processo di indipendenza e di crescita (sei un bambino grande) per cui il bambino sia incoraggiato a fare le cose da grandi cioè cambiarsi o farsi cambiare, fare colazione come i grandi ecc.
Ad esempio mia madre quando i bimbi di 3 anni entrano a scuola la prima cosa è fargli togliere il ciuccio e farli mangiare in autonomia..

...e questo è niente Angela...Lorenzo fin da quando è nato (tant'è vero che la pediatra ha proprio detto che è affetto da potomania!) si beve circa 3 o 4 biberon di giorno e 3 o 4 biberon di notte e nella fase di addormentamneto!!!

La cosa incredibile è che quando è entrato alla materna resta senza ciuccio nè bibe fina a quando torna a casa (quindi compreso il riposino che fa là - incredibile!!!)ma poi, quasi una rivalsa, recupera subito chiedendomi bibe e ciuccio subito appena smontato dal pulmino!!!

Io lo vedo talmente stanco che glielo preparo, e infatti dopo averlo bevuto comincia la sua attività: giochi corse ecc..

Lo so che a quest'età si dovrebbe già averlo tolto ma è un processo che stiamo facendo piano piano vista la sua ossessione per queste cose (tipo coperta di linus!!)

Per quanto riguarda stimolarlo dicendo che ormai è grande, quando è nella fase del capriccio o dell'oppositività non accetta nemmeno questo anzi dice che grande non vuole diventare!!!
Testardo è dire poco! :testalamuro:

penso sia una fase di crescita e c'è da lottare.
Non ho avuto questa fase per farsi vestire con i miei (solo davide con il ciuccio) ma credo che se accetta le regole a scuola, possa farlo, con un po' di pazienza o sservarle anche a casa. Fa un po' il peter pan eheh (lo so che è dura) con gli orari da osservare da parte tua per esigenze di lavoro.
Per la stanchezza ai miei davo la pappa reale, il mattino, a digiuno sotto la lingua un mini cucchiaino che ti danno insieme al prodotto e la prendevo anch'io per far vedere che era per tutti. La mattina potresti provare a fargli o dagli la cosa che più gli piace.
Forse ti sembra una cavolata : ma la musica è un potente energizzante .. sveglialo con la sua canzone preferita.
Ecco io usavo un buongiorno sonoro e canticchiato (a me piaceva molto giocare... anche adesso ihihi) e poi comincia raccontare (per sviarlo) una storia su un tuo sogno (inventatelo) che sia ridicolo .. se riesci a farlo ridere lui si distrae e tu lo vesti.
Esempio : ho sognato che ero su un fungo che aveva il singhiozzo e imita il singhiozzo e poi digli che gli hai dato da bere aranciata ha fatto un ruttino (il fungo) ed è stato subito bene e per ringraziarti ti da donato una pallina magica tinta arcobaleno e poi ti sei svegliata!!!
Fagli il solletico.... è una medicina.. toglie l'ansia del dopo anche a te .. perchè ridere è la miglior medicina per iniziare la giornata! prova tesorin e il bibe e il ciuccio ... un po' alla volta, ognuno ha i suoi tempi di abbandono.

Mi ricordo l'età dei tre anni come una fase che non scorderò mai....comunque ancora adesso Giulia mi fa i capricci ma io non sto lì a menarla tanto...la pianto dov'è e cambio stanza dopo un pò gli passa proprio come stai facendo tu....però qualche sculacciata mi è scappata quando aveva tre anni e si impuntava....se solo provava a darmi calci e pugni....son cose che non ammetto, non riuscirei a non arrabbiarmi davvero, per fortuna non si è mai azzardata a farlo.

Simonetta concordo con ninfa, indifferenza quando si impunta e se si fa troppo tardi, sculacciata e via! in macchina!!! a me le mani volano di tanto in tanto e quando volano loro sanno che faccio sul serio quindi la piantano, non riesce sempre ovviamente con Gaia che ha solo 2 anni e mezzo, con lei tanta pazienza e pazienza e pazienza oppure la evito così è lei che mi viene a cercare per farsi vestire, io mi avvicino alla porta di casa e le dico stai a casa da sola io vado via se non ti vesti!!!
allora si convince la stronzetta!!! :Smoke:

O.T. Maggie avrei voluto essere tua figlia oltre che sorella: mia mamma per svegliarci batteva le mani sulla porta della cameretta! sai che musica!!! :Smoke:

Siete grandi ragazze!!!
Grazie dei vostri interventi e anche delle vostre esperienze personali condivise con me..mi servono da guida e sono per me preziosi consigli..
Maggie ..come sempre hai ragione, il sorriso è la migliore delle cose e delle medicine in moltissimi casi..e quella di raccontargli qualcosa di buffo la mattina per distrarlo è davvero una magnifica idea..non ci avevo pensato!!

Vedo che il capriccio si attenua solo con due soluzioni: distraendolo con qualcosa per lui molto più interessante oppure con l'indifferenza, lasciandolo sfogarsi per un pò senza badarlo, e poi si calma..

Quando l'ultima volta mi ha dato botte e morsi l'ho preso per le mani tenendolo stretto e guardandolo negli occhi gli ho chiesto:"ancora????"
Allora piangendo mi ha detto di no e ha voluto farsi abbracciare e coccolare, cosa che io non ho rifiutato di fare...(sempre mamma sono!!)

Comunque concordo con voi quando dite che con i figli la pazienza non è mai abbastanza!!!

Grazie Cinzia..vedo che tu hai i miei stessi problemi di opposizione con il tuo Benny che leggo ha quasi cinque anni..quindi questa brutta fase di passaggio durerà ancora parecchio!! :Smoke: :sniff: :Smoke:

Uff!!! Quanta pazienza!!!!

Maggie, come avrei voluto conoscerti prima!!!!!
Ricordo anch'io fino a non tanto tempo fa i capricci di Alice...terribili!!!
Con lei non funzionava nemmeno ignorarla, lei andava avanti a piangere anche per un'ora seduta a terra...che dire? Per fortuna è passata

Quando è passata Sabri? a che età più o meno???

simonetta ha scritto:Quando è passata Sabri? a che età più o meno???

Eh, simo,più o meno l'anno scorso....cioè verso i 4 anni....anche se ogni tanto lo fa ancora...
Ma io devo fare una premessa: Alice è sempre stata così, ha sempre messo a dura prova la nostra pazienza...a volte se inizia con un capriccio va avanti veramente anche un'ora a frignare, io purtroppo ad un certo punto parto con le minacce, ti tolgo la tele, non ti mangi il cioccolatino dopo cena e l'ho fatto veramente e adesso sa che se la minaccio lo faccio...non mi piace, ma purtroppo dai 10 mesi circa fino ai 3 anni e mezzo è stato un inferno, lei non ascoltava nonostante ci mettessi tutta la buona volontà , prendendo la cosa come un gioco quando era piu' piccola e invece cercando di farle capire le cose quando era un po' piu' cresciuta, ma niente...

Mi viene in mente un'immagine di me quando andavo a prendere Ale alle elementari, lei aveva da un anno a 2, e dato che scalciava e urlava per i capricci la prendevo a mo' di sacco di patate, le altre mamme già lo sapevano e la sentivano urlare come uscivamo dalla macchina, ormai non si stupivano piu'....ci conoscevano :Smoke:
Lula che mi conosce da quando ero incinta lo sa....
:Smoke: