ESOFAGITE DA REFLUSSO

Mi chiamo Elena
e vorrei parlarvi del mio problema...
Ho avuto dei problemi di stomaco che sono iniziati cosi:
l'anno scorso in agosto sono andata alla solita cena fra amici una pizza,patatine fritte e coca cola..Tornando a casa ho avvertito dei sintomi di nausea e amaro in bocca..Mi sono iniziata a preoccupare quando prima di andare a letto ho fumato una sigaretta e sono iniziata a diventare molto pallida...Ho preso un Biochetasi e sono andata a letto...Il medico mi ha consigliato di prendere delle pillole Riopan che tamponano la nausea e questi sintomi vari..Lì per lì e passato ma una notte mi sono svegliata con la solita nausea...Ritorno dal medico........ e mi dice di prendere per 2 settimane un gastroprotettore...n iente non passava x niente...ho deciso alla fine di fare una gastroscopia...Non è stata per niente dolorosa...Ma non la consiglio a nessuno... Mi hanno riscontrato ESOFAGITE DA REFLUSSO che ho curato con vari medicinali per un mese e mezzo...Medicinali tra cui LUCEN,GAVISCON e PERIDON che mi hanno causato qualche problema intestinale...Tutto passato...Ma molte volte anzi quasi sempre faccio strappi alla regola e lo stomaco alle volte ne risente alle altre no...Non sono riuscita inoltre a smettere di fumare...Cosa faccio x rimediare al problema?e se continuo con questi strappi alla regola potrei riscontrare altri seri problemi non risolvibili?
Grazie,
ELENA

Ciao Elenina, ti chiamo così perchè anch'io mi chiamo Elena. Sono almeno vent'anni che soffro di gastrite e più recentemente di reflusso. Ho passato periodi in cui stavo malissimo, avevo sempre la nausea e un senso di acidità in bocca. Ho fatto più di una gastroscopia e ho provato anch'io il Gaviscon quando ho avuto il picco.
Io per principio sono abbastanza contraria ai farmaci e così mi sono consultata sia con il mio medico che con un paio di amici che hanno lo stesso problema e ho cominciato a seguire alcune regole comportamentali e una attenzione maggiore alla dieta, intesa come alimenti buoni e alimenti non buoni. In fondo sono regole che si dovrebbero sempre seguire, indipendentemente dal reflusso. Non è che uno deve evitare sempre questi cibi, ma deve cominciare a limitarne l'uso e, quando si hanno dei periodi particolarmente "tosti", evitarli per qualche tempo.
Cibi non consigliati: fritti, condimenti, salse, menta, aglio, cipolla, caffè e the. Io da alcuni anni ho imparato a bere il caffè d'orzo durante il giorno perchè ero una maniaca del caffè e in ufficio è una specie di droga! Limita anche le carni grasse, i formaggi grassi, gli alcolici, le bibite gassate, le spezie troppo piccanti.
A livello di abitudini comportamentali il fumo non ti fa certo bene (qui non trovi un'alleata! sono contraria al fumo soprattutto in giovane età), gli abiti troppo stretti premono sull'addome e crea fastidio.
Un rimedio che ho trovato molto utile è l'utilizzo di un secondo cuscino piccolo (in pratica dovresti tenere la schiena a 30-40 gradi dal materasso per evitare lo stagnarsi del reflusso).
Poi mai stendersi dopo i pasti, cercare di fare più pasti piccoli anzichè due pesanti e la cena dovrebbe essere sempre leggera.
Negli anni mi è venuto naturale e ti posso assicurare che non ho più crisi gastriche. Mi ricordo che mi svegliavo la mattina con l'acidità in bocca ed era terribile.
Come mi buttavo sul letto mi veniva la nausea.
E, non ultimo, tieni sempre presente il fattore stress, una delle cause più probabili di gastrite e patologie collegate

Ciao..
Innanzitutto volevo ringraziarti..e poi mi fa piacere sapere che non sono sola..Io posso essere molto pessimista e a volte le cose le prendo troppo sul serio nel senso che ci penso troppo e va a finire che non ce la faccio più!Il fatto dello stress è una cosa che nn posso controllare anche perchè x andare a scuola viaggio tutti i giorni 2 ore andata ritorno..Quindi mi sembra praticamente impossibile..Poi sono una maniaca del caffè espresso!!E ne prendo almeno 2 al giorno!e le sigarette una decina..Mannaggia.!!per il resto posso farne a meno..!!
Cmq una volta mi è venuto un dolore fortissimo allo stomaco temevo di rimettere ma so che con l'esofagite nn rimetti mai...è solo un dolore..Ma ho iniziato a piangere!!Per la paura di rimettere xke rimettere per me è una cosa bruttissima anche piu brutta della febbre a 40 ti senti morire...Poi mi sono accorta che piu piangevo piu i dolori erano forti!!allora ho iniziato a fare respiri profondi e mantenere la calma anche perchè era un brutto momento.stavo litigando per telefono con il mio ragazzo quindi di tutto e di piu!Grazie mille allora per la tua risposta e spero che tutto vada bene anche a te!ciaooo!!

da quello che racconti lo stress è uno dei fattori scatenanti nel tuo caso. per il viaggio.... io sono 20 anni che faccio la pendolare. più o meno gli stessi orari. esco di casa alle sei e mezza e torno alle sette di sera. in tempi lontani facevo anche peggio. ho trovato negli anni un equilibrio che mi ha portata a pensare a quel viaggio come a una occasione per ritrovare tempi che altrimenti non avevo. vuoi per leggere un libro, vuoi per chiaccherare, vuoi per dormire profondamente (ancora oggi a volte punto la sveglia per non sbagliare stazione!).
Caffè e sigarette sono una abitudine che solo la nostra volontà ci può far togliere. Per il caffè ci sono alternative, per le sigarette... dieci o zero non c'è tanta differenza se non nella salute... coraggio prova a dare una sferzata alla tua giovane vita!!!