Visita chirurgica Alice

Dopo 3 settimane ininterrotte di pipì praticamente 20 volte al giorno, urinocoltura negativa,il centro enuresi non la prendono ancora finchè non ha 6 anni, la pediatra ci ha consigliato visita da chirurgo urologo perchè pensa abbia un problema all'uretra che può essere risolto chirurgicamente..... è chiaro vero che sono angosciata?

Immagino che la tua angoscia sia normale ma magari il chiururgo ti darà soluzioni meno invasive o magari, se fosse necessario l'intervento, potrà spiegarti bene in cosa consista e tranquillizzarti un po'. Già fissato l'appuntamento?

sono d'accordo con sonia.
non ti angosciare ora, affronta la cosa con serenità del resto se è per il bene di alice, dovrai affrontarla per forza! come ho fatto io per l'occhio di luca..ti capisco perchè si vorrebbe che i nostri figli stessero bene sempre ma purtroppo dei piccoli problemi possono capitare ed è meglio affrontarli!

facci sapere subito quando avrai appuntamento

Lula ha scritto:facci sapere subito quando avrai appuntamento

Oggi pomeriggio, la pediatra ci ha detto di prendere appuntamento velocemente, porteremo ecografia che avevamo fatto a ottobre (risultava un ristagno di urina) e vediamo che dice.......la pediatra mi ha già prospettato la cistografia (devono inserirle un catetere)

Fatta visita chirurgica. Abbiamo portato anche l'eco e ci ha detto che fisicamente non ha nulla, l'ha anche visitata e la pancia è a posto, apparentemente i genitali sono ok.
Allora ci ha ipotizzato un paio di cose: o ha una piccola irritazione che la stimola a far spesso pipì (ci ha prescritto una pomata, Nefluan, da applicare 2 volte al giorno per 15 giorni e poi tra un mese mandargli la mail e scrivere come va), o in questo periodo si è fissata lei su questa cosa e quindi le sembra le scappi sempre, o il fatto che di notte fa ancora pipì addosso ha praticamente abituato la vescica a non restare più di tanto piena, quindi basta poco e sente subito lo stimolo.
Visto che c'ero gli ho chiesto anche per il problema dell'enuresi notturna e lui mi ha risposto che adesso è ancora piccola e che ora come ora è solo un problema di noi genitori......in teoria dovrebbe avermi tranquillizzata, in parte è così perchè ho già visto una leggera diminuzione delle volte che fa pipì di giorno, dall'altra il problema enuresi per noi è un problema.....a 6 anni secondo noi non è molto "normale" farla ancora TUTTE le notti....chiaramente non ne parliamo mai con Alice, non vogliamo assolutamente angosciarla, quando al mattino toglie la mutandina assorbente ed è sempre bagnata non commentiamo nè niente... per carità.....però il tarlo mio c'è.....

no scusa come un problema di voi genitori,...cioè capisco che per alice sia normale che faccia pipì sotto la notte nel senso che lei magari non si confronta con altre bambine e quindi non può sapere che molte di loro non la fanno e voi ovvio non glielo state a dire, ma ovvio che è un problema che va risolto perchè più andrà avanti e più sarà un problema..soprattutto nel momento in cui capirà (alice) che non è tanto normale!

comunque ha escluso un problema fisico, quindi ora provate questa cura e vedete come va....

Si, ha proprio detto così, che è un problema di noi genitori perchè lei è piccola....ora io capisco che ogni bambino è a sè, ma oggettivamente a quasi 6 anni (li compie a luglio) non è molto "normale" farla sempre....

lei lo sa che non dovrebbe fare pipì di notte perchè ai tempi (2 anni fa)avevamo insistito abbastanza su questa cosa di tenersi pulita, poi abbiamo gettato la spugna perchè stava diventando un incubo per noi e per lei, e su consiglio della pediatra abbiamo accantonato la cosa.
Poi è già capitato che dormisse con il cuginetto (ha 6 mesi meno di lei) e si vergognava a farsi vedere metter su questa mutandina....allora con una scusa ci chiudevamo in bagno e se la metteva, povera mi fa una tenerezza...è consapevole che gli altri si tengono puliti e lei no....

Per la crema speriamo che almeno risolva il problema di giorno....

ah ecco quindi lei è consapevole...senti ma hai provato a parlarne con una psicologa...potrebbe essere inq ualche modo una non volonta di crescere, la voglia di restare bambina, di stare un pò al centro dell'attenzione? così la butto li da ignorante

No, non ho parlato con nessuno, solo con la pediatra, che appunto mi aveva indirizzata al centro enuresi dove ci sono anche psicologi, ma non la prendono ancora fino ai 6 anni compiuti, che anche la pediatra mi ha detto è un'emerita cavolata, perchè a questo punto mi tocca aspettare fino a settembre dato che lei li compie a luglio....E continuano a dirmi che sono io che mi faccio problemi che in realtà non ci sono, che è ancora piccola etc....

Del fatto che magari è un suo modo di non voler crescere non ci avevo mai pensato, però potrebbe essere Laura, anche di quello che vuole essere sempre al centro dell'attenzione ce l'hanno detto anche all'asilo...

così istintivamente mi è ventuo da pensarlo perchè luca è capitato avesse atteggiamenti da bambino rispetto all'età..come ad esempio il fatto di fargli il bidè...ora è grande già da unpò se lo fà, ma capita che me lo chieda....come se volessero quelle attenzioni e cure che avevamo quando erano piccoli..non credo che sia un fatto di pigrizia perchè poi è capitato che dicesse di non voler diventare grande...

L'importante è che ti abbia tranquillizzato sul problema fisico e tra 15 giorni vedrete com'è andata con la pomata. Visto che Lula ha ipotizzato che abbia la volontà di voler restare bambina e la voglia di attenzioni però in fondo è un po' imbarazzata dal problema notturno, perchè non provare a dirle che la pomata serve anche ad aiutarla ad abituarsi a trattenere la pipì per la notte? Se è solo un piccolo problema psicologico potrebbe aiutarla però è anche vero che se questo non le fosse di aiuto (visto che chiaramente non è questa la funzione della pomata) magari si demoralizza.

Ciao Sabrina, sono contenta che non ci sia nulla di fisico per Alice.
Sai, mi ricorda molto me alla sua età...io me la sono fatta addosso tutte le notti fino a 7 anni, mia madre era distrutta, anche perché il pannolino non bastava e quasi tutti i giorni mi cambiava il letto...
Ora che sono mamma anch'io se mi metto nei suoi panni darei di matto...
Lei provava anche a svegliarmi di notte e farmi camminare scalza sul marmo per rendermi cosciente del fatto che andavo in bagno ma non è servito a niente...
Poi è successo un fatto: a 7 anni sono stata ricoverata una settimana per una terapia d'urto per la mia scoliosi e lì sono stata "affidata" alle mie compagne di stanza più grandi, che la sera mi preparavano per la notte con il pannolone ecc...
E' servito una notte sola: quando l'indomani le infermiere hanno trovato il letto bagnato si sono talmente stupite e indignate (io le sentivo parlare nascosta dentro al bagno) che mi sono così vergognata di me che la notte dopo non ho dormito niente per riuscire a dominarmi...
Risultato? Da quella settimana di ricovero sono uscita con la schiena più dritta e con il letto sempre asciutto!
Mia mamma non è mai stata una gran "psicologa"...non aveva capito, né lei né gli altri, che io stavo passando un brutto periodo e cercavo attenzione....
Evidentemente quando ho capito che questo non portava a nulla il mio orgoglio ha prevalso!
Ora penso che tu debba assolutamente parlarne con qualcuno e non ascoltare chi ti dice che è piccola: l'istinto di trattenersi si sviluppa ben prima e sicuramente Alice ne è ben capace, devi solo capire cosa lei ti vuole veramente dire.
Mi spiace che tu debba aspettare settembre...non esistono centri che te la possano ascoltare prima che finisca la scuola?
Di solito il periodo estivo aiuta molto per queste cose...
Ti abbraccio e scusami se sono stata troppo lunga.

e farle capire che crescendo potrebbero avere lei e la mamma più cose in comune??? cioè farle capire che poi diventare grandi non è così brutto?

sono felice che non ci sia nulla di grave a livello fisico, tesoro! questa pomata potrebbe far scattare qualcosa nella bambina, anch'io sono d'accordo di non dirle che con questa pomata smetterà di far pipì.. ma forse lei lo penserà.
Può essere che ci siano bambini che, a volte, incosciamente, si comportano in un modo per comunicare qualcosa.
Penso che non farebbe male se tu andassi da una psicologa : tu senza bambina, magari ti dà nuovi consigli, senza aspettare fino a settembre. Potresti parlare di come è la bambina, sai, a volte, noi genitori alcuni particolari non li sappiamo interpretare, mentre persone addette sì. Potrebbero esserci esercizi specifici da provare,tentare di certo non farà male a nessuno.

Grazie a tutte per avermi risposto, mi fa bene parlarne con voi, tutti mi dicono che sono io che mi faccio questi problemi inutilmente e per fortuna che voi mi capite....grazie!!!!!

Cri: grazie grazie grazie davvero per avermi raccontato la tua esperienza in prima persona, e chi meglio di te può suggerirmi che effettivamente lei non è troppo piccola per trattenersi? Io cerco davvero di pensarci a che tipo di disagio possa vivere Alice ma non ci arrivo.....forse farebbe bene veramente parlarne con una psicologa solo che io dovrei superare una mia diffidenza verso questa categoria (perdonatemi, ma in passato ho avuto una brutta esperienza) e dovrei lavorarci io per prima per potermi fidare.
Noi non parliamo mai di questo problema con Alice perchè abbiamo visto che è una cosa che la fa stare male e leggendo qua e là su internet abbiamo visto che è meglio non insistere troppo su questa cosa solo che settimana scorsa è successa una cosa che mi ha preoccupata. Di notte lei usa sempre le mutandine assorbenti ma di giorno chiaramente no, beh ha fatto il viaggio in macchina con mia madre per andare e tornare da Padova (circa 250km) e ha voluto la mutandina ugualmente perchè era angosciata....ma non era mai successo!!! Ora non so se sia perchè è andata con mia madre e per la novità non sapeva come comportarsi in caso le scappasse la pipì o se la cosa stia peggiorando.....

Laura, non ho provato a parlarle così, dicendo che magari è una cosa che ci può unire di più perchè ho l'angoscia io che lei si senta troppo diversa, che non riesca a diventare così come magari dovrebbe....forse sono io che mi faccio troppe pippe mentali ma vedo che questa cosa la fà stare male e non so se insistendo così possa far peggio e si angosci di più....

Per la pomata , lei ha smesso di fare tante volte la pipì di giorno, ma di notte niente di nuovo....

io credo che una chiacchierata con una psicologa di un consultorio che si occupa anche di minori, non sia una brutta idea..e poi tu senti che ti dice non è che non hai un cervello per capire che magari può averti detto tante cavolate...non so io spesso mi consulto anche col pediatra che ad esempio quando lo scorso anno luca aveva tanti tic mi disse che secondo lui erano passeggeri e di aspettare l'estate ..e difatti così è stato!

Infatti Laura, anch'io tengo sempre come riferimento la pediatra, solo che lei ha consigliato il centro enuresi che non la prendono prima di settembre, alchè lei ha alzato le mani e mi ha detto che si aspetterà settembre

bè vabbè allora nel frattempo se fai u na chiacchierata con una psicologa non nuocerà a nessuno e almeno potrebbe suggerirti il comportamento migliore in questi casi

aver avuto una brutta esperienza con un psicologo non significa che tutti siano così, sabry.
E' evidente che deve nascere empatia tra voi, ma non è necessario che coinvolgi Alice. Se hai raccolto che la cosa la fa star male, prima di affrontare direttamente con lei questo argomento delicato, trova qualcuno che ti aiuti... io di psicologhe brave ne conosco, ce ne sono Sabry; provare può creare una situazione positiva e cancellare la tua precedente personale esperienza negativa che ti ha creato un pregiudizio verso tutta la categoria.
Per il viaggio con tua mamma: forse aveva paura di non riuscire a trattenerla e di creare problemi a tua mamma. E' molto intelligente Alice, ha proiettato una situazione che poteva accadere e ha trovato il modo ovvio per tamponarla, ha paura di fare brutta figura.Forse, come dici tu, non sapeva come dire alla nonna mi scappa pipì, per la poca confidenza che hanno, insomma penso lei volesse evitare che sorgesse un problema.

Si, avete ragione, forse è il caso che io inizi a muovermi, almeno io da sola... da dove posso iniziare? Andare al consultorio e chiedere di una psicologa infantile?

Grazie ancora per le vostre risposte

si potresti chiedere al consultorio di zona, ma io mi indirizzerei per uno/una psicologa infantile

Ho dato un'occhiata su internet, nel consultorio di zona non dice nulla, sicuramente dovrei andarci di persona e chiedere, ma ho trovato anche un "centro della famiglia onlus" che è un consultorio dove si offre consulenza psicologica anche a genitori in difficoltà con i figli e tante altre cose....a vedere così non sembra male

Cara Sabry, questi centri sono ottimi perché lavorano " a tutto tondo".
Volevo proprio scriverti di cercarne uno anche perché abitando in una città come Milano ci sono sicuramente tante realtà come questa, solo che uno non lo sa finché non gli interessa...
Rivolgiti sicuramente ad uno psicologo dell'infanzia perché può darti delle dritte più specifiche...io ero andata per delle mie difficoltà ma ovviamente da sola perché erano dei consigli che servivano a me per il problema di mio figlio...
Se ti può essere di aiuto ti dico che la mamma di una compagna di classe del mio grande sta facendo un percorso con la bambina in cui sono previsti incontri solo con dottore-bambina dei quali lei ha ricevuto il permesso consensuale con la mamma di non rivelare nulla (ha 7 anni) e questa mamma mi diceva di aver visto grandi miglioramenti...
Ovviamente poi il dottore la aggiorna ma il fatto che la piccola possa sentirsi "libera" di dire tutto la sta aiutando molto...
Certo, ormai settembre è alle porte, però per un consiglio io andrei senz'altro...
Coraggio! Siamo tutte con te!

sabrina chiamare non costa nulla no?

Volevo proprio andarci di persona, è vicino a casa mia (10 minuti a piedi) e vedere che impressione mi dà, se il posto e le persone mi ispirano fiducia