Nuovi arrivati

Com'è andata a finire? parlato con il preside?

Certo che i rompiscatole ci son dapertutto!!! Anche Giulia ne ha due che fanno il disastro e picchiano....sentiremo oggi al colloquio che si dice...robe da matti....

La rappresentate parlerà oggi con la preside e ieri questo bambino non è andato a scuola e i bambini hanno lavorato benissimo.

Non credo al fatto che il bambino si deve ancora inserire anche perchè l'altro nuovo compagno si è inserito benissimo, ilproblema è che è cresciuto con un genitore che lo ha educato a comportarsi inquesto modo e secondo me per risolvere il problema deve intervenire uno specialista e ovviamente la famiglia.

Non credo proprio che possano risolvere il problema i compagni di classe, loro quello che possono fare e cioè non isolarlo, stargli vicino ecc..già lo fanno ma ad esempio luca mi ha detto che probabilmente oggi sarebbe stato al banco con questo bambino e ha sgranato gli occhi ma io gli ho detto che spesso questi bambini si comportano così perchè è un modo per stare al centro dell'attenzione e di non mettersi a litigare ma di cercare di dimostrargli amicizia.

Sei una grande, Lula :vabene:

mi togliete una curiosità? ai "vostri tempi" avevati casi di questo genere in classe?
io ne ricordo uno solo alle superiori. E per colpa sua ci siamo beccati una sospensione di un giorno perchè.... ha fatto volare una sedia dalla finestra che è finita sulla macchina del preside e alcuni di noi lo avevano "coperto".
Dopodichè lui è stato sospeso per un mese.
io ricordo molto rigore e sinceramente non sono cresciuta traumatizzata o altro.
i ragazzi che oggi hanno fino a 15 anni hanno genitori della mia età e questo mi sconvolge. O sono io di una mentalità diversa e strana o non riesco a capire cosa capita a questa gente.
ma non si rendono conto che a farne le conseguenze sono i loro figli e il loro futuro?
rimango sempre più allucinata

elena nemmeno io mi ricordo che ci fossero in classe bambini così..nemmeno alle medie..il massimo era che facevano qualche battuta..ma niente di più.

Io non ricordo nessuno particolarmento violento..ma ricordo 3 o 4 bambini di genitori particolari che venivano isolati e presi selvaggiamente in giro alle elementari: la compagnetta sempre con il moccio al naso e con i pidocchi ogni 3 per 2..la mamma non la lavava molto e un po' puzzava...e noi glielo dicevamo. I bambini sanno essere molto crudeli..o il bambino con la mamma pazza..ricordo ancora i cori di scherno. Io venivo regolarmente chiamata ciccio bomba..ma erano altri tempi..i genitori non andavano a scuola a lamentarsi per cose tra bambini...Non so c'era la mentalità che te la dovevi cavare e non potevi avere sempre mamma a proteggerti. Mi ricordo che mia madre non è mai intervenuta quando tornavo a casa in lacrime, mi ha sempre detto che sono cose che succedono e che dovevo essere più forte di loro. E allo stesso modo non ricordo che nessuno dei genitori sia andato a lamentarsi...
Mia mamma lo ha solo fatto con mio fratello quando la maestra gli ha tirato un ceffone. L'ha fatta richiamare dal preside e a quanto so ha avuto una riservata..

Bè NENACHE IO sono mai intervenuta quando luca torna a casa e mi dice che i bambini sono cattivi perchè lo chiamano "bottiglia" (storpiatura del suo cognome). Però certo ci sono situazioni in cui un genitore deve intervenire.

Comunque oggi la rappresentante di classe è andata a parlare con la Preside ed il Vice Preside che ovviamente non sapevano nulla.

Quando la rappresentante ha riferito le parole della maestra e cioè che i bambini dovevano abituarsi a bambini "diversi" la Preside ha commentato "e certo è per questo che alle medie ci sono i bulli, perchè non sono stati fermati alle elementari" ed io sono perfettamente d'accordo con lei.

Ovviamente ora interpelleranno le maestre e poi convocheranno la mamma di questo bambino e cercheranno di risolvere al più presto la questione. Anche loro non sono d'accordo sull'atteggiamento assunto dalla mestra anche perchè conoscono la classe e sanno che sono tutti bambini che hanno accolto inuovi arrivati con affetto e disponibilità.

mio figlio ha fatto le elementari in una scuola privata gestita da frati.. beh ha passato 5 anni a subire dispetti da praticamente lo stesso compagno..a questo bambino a volte gli davano note, a volte mi raccontava che veniva richiamato in presidenza ecc.. ma non sono mai intervenuta direttamente a scuola (ho sempre fatto le classiche prediche casalinghe a Fabio sul concetto di rispetto, amicizia e comprensione)perchè erano cose secondo abbastanza tipiche tra bambini e perchè ho sempre creduto che il fabio doveva in un certo senso fare esperienza con il suo carattere e imparare a difendersi con le sue forze, più mentali che fisiche..
l'ultimo anno, la quinta, erano accaduti episodi un pò più pesanti, guanti da calcio strappati, calci e varie.. e così ho iniziato ad accentuare un pò più il discorso con le maestre durante gli incontri individuali..lasciando a loro però la responsabilità di sistemare la situazione..un giorno poi (era già aprile, quindi mancavano pochi mesi alla fine della quinta) vado a prendere Fabio a scuola e vedo che di nuovo sta litigando con quel bambino..mi avvicino e vedo che oltre all'educatore c'è anche il nonno del bambino che prende le difese del nipote e accusa mio figlio...non ci ho più visto...mi sono avvicinata, sono passata davanti a tutti e ho chiamato i bambini, li ho guardati tutti e due e li ho sgridati, compreso mio figlio, dicendogli che non era possibile che dopo 5 anni non erano ancora riusciti a capire il significato di amicizia e comprensione (perchè cmq Fabio aveva risposto all'insulto facendo il dito), che ora davanti a me avrebbero promesso che non sarebbero più accadute certe cose, piuttosto di evitare di giocare insieme se non andavano d'accordo perchè forse è meglio evitarsi che insultarsi... non ho neanche cagato il nonno che provava a dirmi di non intromettersi perchè la colpa era di mio figlio.. alla fine dopo qualche giorno siamo finiti tutti dal preside, genitori compresi.. io ho spiegato il mio punto di vista dicendo che mentre io a casa ho sempre rimproverato mio figlio cercando di fargli capire come ci si doveva comportare (soprattutto nel reagire alle ingiustizie) dall'altra parte c'erano genitori e parenti che avevano sempre difeso a spada tratta il bambino e che quindi non ci si doveva stupire se questo bambino non smetteva certi atteggiamenti!!!

beh la scuola è finita, mio figlio ha cambiato ovviamente scuola andando altrove a fare le medie..sapete la barzelletta...fa calcio con questo bambino e a quanto pare il lupo perde il pelo ma non il vizio!!.. tipo shampii rovesciati per intero nelle borse dei compagni ecc

Io a mio figlio dico in continuazione che certi atteggiamenti non pagano mai neanche se usati per difendersi a volte da dispetti e ingiustizie.. ma credo che purtroppo ai tempi di oggi per i bambini è sempre più difficile crescere e inserirsi nel mondo

pensate che adesso che ha iniziato le medie nel primo riassunto del consiglio di classe c'era scritto che dopo i primi inizi adesso i bambini temono sempre di meno i ragazzi di 3 e si avvicinano con un pò più di convinzione ai bagni nelle ore della ricreazione :Smoke: