Come farlo rinnamorare...

Ciao a tutti, sono nuova di qui, non sono mamma e sono capitata casualmente su questo forum. Appena capitata qui ho letto il post di Lula e mi ci sono ritrovata. Allora mi son detta "ho bisogno anche io di capire...", ed eccomi qui.
Spero mi accettiate lo stesso pur non essendo ahimè, ancora un genitore.

Ho 29 anni, una storia di 12 anni di fidanzamento e 3 di convivenza che ormai è, si può dire, finita, ma io non riesco ad accettare la fine. Una storia bellissima, vissuta sopra le righe, senza mai entrare in una routine costruita. Sarà normale non staccarsi? Forse sì, ne sono sicura, ma ora ho solo bisogno di riprendermi ciò che desidero: lui, la mia vita, il mio futuro, l'uomo che vorrei ancora al mio fianco.

Ma vi racconto com'è andata.
7 mesi fa la nostra storia ha cominciato a perdersi di vista, lui ha fatto 30 anni, un desiderio sfrenato di sposarmi e di avere un figlio, poi puff, tutto cambia.
La nostra prima storia importante, lui ha cominciato a non sentire più le stesse emozioni di prima, dice di non amarmi più, non si sente più in questa vita, non vede più un futuro insieme, si è impaurito. Una paura terrorizzante nata da un qualcosa di concreto. In questi 7 mesi abbiamo distrutto la nostra fantastica storia: forse sarebbe meglio dire "ho distrutto". Litigavamo spesso, io non accettavo il suo lavoro (un lavoro da libero prof. fatto di nottate, serate e WE senza sosta), un lavoro che lo portava via da me e per questo impazzivo freneticamente, gli urlavo addosso, non lo ascoltavo, rifiutavo totalmente quello che era diventato, vedevo a senso unico, volevo il suo tempo, la sua presenza e questo pretendevo. Volevo che lui passasse tutto il tempo con me e gli e lo chiedevo in modo esasperato. Dopo di chè abbiamo iniziato quasi a vederci come due coinquilini e lui ha messo in discussione la nostra vita insieme e la nostra storia. Siamo diventate due persone che viaggiavano su due binari totalmente opposti. Mi ha chiesto un periodo di stacco. Io me ne sono andata così dai miei lasciandolo a casa nostra. Abbiamo passato così 3 settimane circa. Ci siamo incontrati per una cena: lui mi ha ribadito che voleva vivere la sua vita da solo, provare a camminare con le sue gambe, io ho preso molto male questo suo bisogno, aggrappandomi a lui con tutte le mie forze e le mie lacrime. Gli ho chiesto se ci stavamo lasciando e lui mi ha risposto di sì.
Così fu. Mi ha chiesto di fargli vedere che sono capace di riprendere in mano la mia vita, mi dice che non prova più le stesse cose di prima, mi dice che non vuole darci un'altra opportunità. Non ci sono mai stati tradimenti, nè mancanze di rispetto, mi ha detto che in questo momento non può più darmi quello che desidero, non può rendermi felice, non può darmi le attenzioni che cerco. All'inizio mi chiedevo come si facesse ad essere così ferrei dopo così tanti anni...Ora lui vive ancora a casa nostra, tutta la mia roba è ancora lì, ha cominciato a togliere qualcosina che gli ricordava noi, ma non tutto, poche cose: qualche foto, due o tre oggetti.
Ci siamo rivisti gli ho richiesto questa fatidica opportunità, ma sembra essere molto determinato.
Nella nostra lunga storia io sono sempre stata molto determinata, e a volte più dominante caratterialmente, lui questo concetto lo ha tirato fuori nelle lunghe chiacchierate fatte anche con persone che ci circondano. Mi chiede di vederci, senza parlare di noi, riscoprendo le nostre identità.
Io sono innamorata di lui...e vorrei ricominciare riconoscendo gli errori fatti, perchè ho analizzato molto ciò che è successo e chi sono io, vorrei dimostrargli che non deve avere paura...che io voglio solo amarlo. Vedo ancora un figlio con lui, vedo ancora un matrimonio con lui, vedo ancora tante cose da fare insieme a lui.
In questo tempo lui non è stato molto chiaro, quasi come se volesse da una parte staccarsi, dall'altra però rimanere lì, mi parla spesso di "in questo momento...adesso...", mi guarda in modo a volte dolce a volte duro.
Come faccio a farlo ritornare da me? Cosa faccio?

Scusate per la lunghezza...prendetelo anche come uno sfogo.

Grazie
Ciao
Kikka

Ciao Kikka,
non ti preoccupare per il fatto di non avere figli. Molte forumine qui non ne hanno (me compresa) e sono sempre state accolte a braccia aperte. Questo forum non è un club esclusivo..è più un circolo dell'amicizia sincera, dell'amore e del sostegno.
Questo non è un bel momento per te. Lo capisco. Volente o nolente devi fare i conti con un cambiamento importante nella vita che è il rapporto con l'uomo che ami. Personalmente non credo che ci sia una ricetta o un modo o un consiglio che ti possa permettere di riconquistarlo. Quello che puoi fare è tornare ad essere la persona di cui lui si è innamorato. Quella donna indipendente, forte, attiva, con interessi e amore nella vita. Una donna il cui baricentro non è, almeno in questo momento, spostato completamente su di lui. Le liti, il disagio, la vita passata non si possono cancellare. Però si può imparare dai proprio errori. Lui una porta te la sta lasciando aperta. Ma non quella che vorresti tu. Per quanto sia difficile io credo che lui stia provando a chiederti di fidarti di lui e di fare le cose a modo suo. Io penso che proprio lui sia molto confuso e che ti voglia molto bene ma non capisce dove sia il confine dell'affetto con l'amore. L'unica carta che hai è fare come dice Sting. If you love somebody set them free...se ami qualcuno lascialo libero. Dagli e prenditi spazio..prova a spostare la tua energia su qualcosa che non sia lui e accetta di vederlo alle sue condizioni. Sei arrivata ad un punto in cui sia che rimaniate insieme sia che le vostre strade si separino, è necessario dare una svolta! Respirare aria nuova. RIPORTARE ENTUSIASMO E PASSIONE NELLA TUA VITA.
Questo ovviamente non garantisce che lo riavrai..ma farà di te una persona migliore e ti aiuterà ad affrontare. E lui ti rispetterà perchè sei una persona che ha la forza per ricominciare. Ora invece se cadete nel circolo vizioso delle lacrime, della disperazione, delle recriminazioni e dei sensi di colpa...sarà molto difficile ritrovare questo amore perduto. La verità è che la vita ti mette alla prova in tutti i modi..e che bisogna asciugarsi le lacrime ed accettare la sfida.
Coraggio piccola...lo sappiamo che è durissima..

Ciao Angela, grazie per le tue parole...

"Quello che puoi fare è tornare ad essere la persona di cui lui si è innamorato. Quella donna indipendente, forte, attiva, con interessi e amore nella vita. Una donna il cui baricentro non è, almeno in questo momento, spostato completamente su di lui. Le liti, il disagio, la vita passata non si possono cancellare. Però si può imparare dai proprio errori. Lui una porta te la sta lasciando aperta. Ma non quella che vorresti tu. Per quanto sia difficile io credo che lui stia provando a chiederti di fidarti di lui e di fare le cose a modo suo. Io penso che proprio lui sia molto confuso e che ti voglia molto bene ma non capisce dove sia il confine dell'affetto con l'amore. "

Questo è esattamente quello che mi sta chiedendo, ma mi manca, mi manca in ogni cosa che faccio, vorrei prenderlo, scuoterlo e fargli capire che io sono sempre la stessa. Mi manca il respiro, mi sento morire, vivo la mia vita, certo che la vivo, ma non so proprio come fargli guardare questa vita...

Beh Kikka...anche ostinarsi a fargli capire tutto questo è al momento una forzatura per lui. Deve ricominciare semplicemente a "sentirle" certe cose. Tu sicuramente gli hai detto tutto quello che era possibile dire. Lui sa cosa tu vorresti...sa cosa puoi essere. Ma non lo sente..non lo sente dentro. Lo so che non puoi e che è facile parlare dal di fuori. Ma se hai ancora una possibilità..una soltanto..è lasciarlo andare. Anche se ti manca da morire. Anche se hai il cuore spezzato. Anche se non ha alcun senso per te pensare che per lui non sei più quello che sei sempre stata negli ultimi dieci anni. Anche se non puoi accettare che dopo tutto quello che c'è stato lui non sia disposto a darvi un'altra occasione.
E che riesca a vederti piangere e soffrire senza sentire l'urgenza di mettere fine a questo incubo.
Kikka...devi farti coraggio e tirare fuori dignità e coraggio. Fagli vedere che se ora non ti vuole è perchè sta facendo il peggior sbaglio della sua vita. Ma non a parole..con i fatti.

ANche lui mi dice questo, che è una forzatura...
Che non riesce e che se dovessimo rimetterci insieme ora, mi prenderebbe solo in giro.
Gli ho preparato una cenetta, gli ho lasciato mille bigliettini in giro per la città, gli ho scritto tantissime cose...sono questi i fatti? Se non sono questi quali sono? Cosa devo fare?
Angela, mi sento davvero morire.

Ciao Kikka, anch'io non ho figli e sono capitata qui per caso. Intanto credo che dovresti essere tu stessa sicura di volerlo accettare anche con il suo lavoro, i suoi impegni e le sue assenze e poi credo che i fatti non siano più di tanto la cenetta o i bigliettini sparsi per la città, lui sa già cosa provi e cosa vorresti da lui ma come ti ha detto devi dimostrargli che non sei aggrappata a lui come unica ragione di vita, se vi vedete cerca di non parlare di voi, di quello che è stato, degli errori fatti, quello lo sa già, vuole vederti indipendente, cerca di stare serena di fronte a lui e trovati qualche impegno, se proprio non ne hai voglia piuttosto inventateli, niente cose trascendentali, anche solo un cinema o una cena con amiche, è brutto dover mentire ma è ancora più brutto che pensi che senza di lui stai sempre a casa a piangere e che l'unico tuo interesse sia lui, credo che lo spaventi saperti così focalizzata solo su di lui, probabilmente ha paura che alla sua prima assenza per lavoro tu gli faccia nuovamente una scenata perchè non hai interessi se non lui.

sonia ha scritto: credo che lo spaventi saperti così focalizzata solo su di lui, probabilmente ha paura che alla sua prima assenza per lavoro tu gli faccia nuovamente una scenata perchè non hai interessi se non lui.

Cara Kikka, la penso esattamente come Sonia in questa sua espressione...
Sai, a volte stare per tanti anni con una persona ti fa sentire che la tua vita sia solo ed esclusivamente con essa.
Ma non è così. Tu sei tu, lui è lui, e questo anche in un matrimonio.
E' necessario e direi addirittura indispensabile che ognuno si ricordi sempre della propria identità distinta: come dici tu ora siete su binari opposti, ma si deve invece viaggiare su binari paralleli, magari vicini vicini, ma non sovrapposti...
Capisco il tuo amore e la tua voglia di stare solo con lui, ma se lui ti ama e avete un bel rapporto basato sul rispetto e la fiducia, perché non devi accettare il suo lavoro?
Pensa se lo facesse lui a te, se tu lo amassi con un lavoro che ti porta spesso via e lui ti facesse scenate...non trovi che sia soffocante?
Come dice Angela l'amore lascia liberi. E anzi, avete una gran fortuna: intanto la benedizione di un lavoro
che oggi non è così scontato, e poi la gioia costatnte dei suoi ritorni, che potrebbero essere fonte di mille sorprese ( e qui Angela potrebbe insegnarti parecchio su come accogliere a casa un marito... :-))
Guarda, ti parlo con affetto non sto certo giudicandoti sai?
Ma se cerchi aiuto vedrai che ognuno di noi ti dirà la propria e sarà molto utile perché si vedono le cose da vari punti di vista...
Intanto ti abbraccio, ricordati che coltivare qualcosa di personale nella vita serve sempre (io per esempio sto "coltivando" le mie nuove amicizie in questo forum!)
Ciao!

cara Kikka, ci credo che stai malissimo. Sai il tormento di pensare che è stato il tuo comportamento a causare il cambiamento ti fa diventare una specie di boia per il tuo animo di donna. Non è così. Non è colpa tua.
Prova ad assopire per un momento il tuo dolore ed estrai dal cappello una piccola verità, quella che tu hai detto nella prima parte del post.
Volevi il suo tempo la sera, volevi i fine settimana (e mi parte più che giusto!), ma prima di tutto per lui c'è il lavoro... il lavoro è una parte importantissima per ciascuno, ma non è l'Unico Scopo o l'Assoluto. Di solito non si vede l'ora di finire di lavorare per tornare a casa o fare dell'altro.
Tu gridando quel diritto volevi quel lui che è stato in un tempo precedente, perchè s'intuisce che in un prima non era com'è ora.
Ci sono cose che cambiano dentro, come se una persona stesse percorrendo una via diritta insieme e poi, improvvisamente, c'è un bivio uno va di là, per scelta, l'altro si ferma... vorrebbe seguire, ma non ci riesce : questa seconda sei tu. E' inconsapevole da parte tua, ma penso che sia tu che non sei disposta ad accettare i "suoi nuovi ritmi" che escludono la vita di prima, l'intima complicità e i progetti.
Se davvero vorrai un giorno un figlio.... proietta nell'immaginario la situazione, saresti sposata a un libero professionista, mai presente, dovresti essere un'entità unica, madre e padre insieme. Lui ha deciso che quella vita frenetica gli piace... da single gli calza meglio: niente àncore, nè responsabilità, sempre di corsa, l'ambizione ect... dagli tempo (lui ne ha bisogno) gli manca l'aria. E' lui che sta perdendo un'occasione, cara, ora non è in grado di capire perchè vive una precedenza tutta sua. Lasciagliela.
So cosa provi, Kikka, ti manca l'acqua dentro al bicchiere. La nostalgia della felicità ... ricordatelo sempre ... vissuta, non è persa : è vissuta.
So che non sei in grado di pensare razionalmente, ora, Kikka, perchè le emozioni che arrivano nel dolore della perdita, hanno la capacità propria di farci soffrire. Un chiodo fisso... è difficile riprendersi per mano, ma come si dice, a volte, per risalire bisogna toccare il fondo.
Vorrei darti un mio punto di vista, come una partenza, ma non prenderlo come un consiglio.
Io non elemosinerei amore, se l'ho avuto, non preparerei cenette e messaggi a colui che sta sperimentando, suo malgrado, quanto può essere potente riuscire a tenere qualcuno afferrato a se stesso ... dalla parte cuore, perchè lui sa cosa provi e dovrebbe riuscire a trovare il coraggio .. ecco la verità : di lasciarti andare. Lui, essendo in posizione, tiene il timone (è confuso), ma non ti lascia libera e tiene a casa le tue cose... anche lui avrà pur un piccolo mancamento di tipo psicologico .. anche se ha deciso altrimenti.
Riprendi in mano la tua forte personalità, quella che risultava vincente.... So che è quasi impossibile che tu lo possa pensare ora, ... però, provaci. Ripesca quel modo di fare e usalo. E se ti invita, negati, ma con bel modo. Con la voce sicura di quel tempo e non elemosinare. Lui forse potrà risultare curioso e tu sii discreta, ma un po' lontana. Dagli l'aria di libertà che desidera.
ti abbraccio forte
Benvenuta su BN, Kikka

eccomi cara ho letto.
TTu hai detto che la nostra storia è simile, ma io con quel ragazzo flavio non ci ho mai vissuto..prima di ritrovarci, diciamo, sono passati 3 anni di distacco! anche io quando lo stavo lasciando gli dicevo "adesso..per ora..." ma sapevo dentro di me che era solo un modo per non dire che invece la mia decisione era definitiva..che non sarei tornata indietro dopo due mesi o tre...era solo un modo per farlo soffrire di meno..però ecco non so questo ragazzo se ha veramente solo bisogno di unpò di tempo.

certo, è da tanto che state insieme, uio credo sia normale avere una crisi, e voler vedere se riesce ad andare avanti da solo..tu non senti questo bisongo?

Ciao a tutte ragazze, grazie davvero per tutto quello che state scrivendo, ognuna di voi mi fa riflettere, mi offre un pensiero in più in grado di mettermi davanti allo specchio e farmi capire.

@ SOnia: "vuole vederti indipendente, cerca di stare serena di fronte a lui e trovati qualche impegno" io sono sempre stata una donna attiva, ballo, fotografia, teatro, amiche...WE fuoriporta, sempre. Solo per un momento di questa vita mi sono aggrappata a lui con tutte le mie forze. Continuavo a fare la mia vita, continuavo a riempirmi la vita di impegni, ma non avevo lui nemmeno in quel poco tempo e lì ho perso alcune certezze e un po' di fiducia in ciò che eravamo. Per questo ho iniziato a "non respirare senza di lui", ad avere attacchi d'ansia se lui non c'era, ad uscire quando lui non c'era, a tornare più tardi di lui quando stava fuori per lavoro e non...io sentivo che questo era negativo, sentivo dai suoi toni di voce che lo feriva, ma non riuscivo a fare diversamente...

@ Cri: "E' necessario e direi addirittura indispensabile che ognuno si ricordi sempre della propria identità distinta: come dici tu ora siete su binari opposti, ma si deve invece viaggiare su binari paralleli, magari vicini vicini, ma non sovrapposti..." hai proprio ragione. Noi abbiamo cominciato la nostra storia su due binari paralleli, ci siamo incontrati, abbiamo scoperto cose in comune, poi ad un certo punto ci siamo sovrapposti e lì lui si è staccato (e inconsciamente anche io). Io non accettavo il suo lavoro, è vero, perchè non riuscivo ad avere emozione quando rimaneva a casa qualche ora. Non riuscivo ad apprezzare e fargli vivere quei momenti come puro stacco. Perchè
non capivo quanto lui avesse bisogno di sentirsi di nuovo libero, non capivo quanto lui avesse bisogno di sentirsi sereno in quei pochi attimi.

@ Maggie50: "Tu gridando quel diritto volevi quel lui che è stato in un tempo precedente, perchè s'intuisce che in un prima non era com'è ora." No in effetti prima non c'era o riuscivamo a gestirlo. "E' inconsapevole da parte tua, ma penso che sia tu che non sei disposta ad accettare i "suoi nuovi ritmi" che escludono la vita di prima, l'intima complicità e i progetti. " Sì ero io, ora ho capito molto bene cosa desidera e ho trovato dentro di me quell'equilibrio giusto.
"Lui ha deciso che quella vita frenetica gli piace... da single gli calza meglio: niente àncore, nè responsabilità, sempre di corsa, l'ambizione ect... dagli tempo (lui ne ha bisogno) " è proprio così, ora vive bene, è sereno, io non sono più lì a rompere e lui si prende i suoi tempi.
"Riprendi in mano la tua forte personalità, quella che risultava vincente.... So che è quasi impossibile che tu lo possa pensare ora, ... però, provaci. Ripesca quel modo di fare e usalo. E se ti invita, negati, ma con bel modo. Con la voce sicura di quel tempo e non elemosinare. Lui forse potrà risultare curioso e tu sii discreta, ma un po' lontana. Dagli l'aria di libertà che desidera." Sì farò così, ma non mi negherò, cercherò di non parlare di noi, ma di parlare di me, di lui.

@Lula: "certo, è da tanto che state insieme, io credo sia normale avere una crisi, e voler vedere se riesce ad andare avanti da solo..tu non senti questo bisongo?" No io non lo sento, perchè ho sempre mantenuto una mia identità al di là di lui, solo per un momento non l'ho più trovata. Ora l'ho ripresa grazie anche a questo shock.

Grazie ragazze.

Ciao Kikka, benvenuta nel forum...

Leggendo il tuo post iniziale la prima cosa che mi è venuta in mente è che lui ha trovato un'altra...

Scusa la brutalità di queste parole, ma gli uomini secondo me non sono così sensibili come noi donne, non si fanno troppi ragionamenti in testa, lui secondo me ha voltuto allontanarsi perchè magari ha conosciuto un'altra persona ma non vuole farti soffrire e sta cercando di allontanarsi da te nel miglior modo possibile (ottenendo l'effetto contrario!)

Spero di sbagliarmi ...per il tuo bene...
Un abbraccio forte, Simo.

simonetta ha scritto:Ciao Kikka, benvenuta nel forum...

Leggendo il tuo post iniziale la prima cosa che mi è venuta in mente è che lui ha trovato un'altra...

Scusa la brutalità di queste parole, ma gli uomini secondo me non sono così sensibili come noi donne, non si fanno troppi ragionamenti in testa, lui secondo me ha voltuto allontanarsi perchè magari ha conosciuto un'altra persona ma non vuole farti soffrire e sta cercando di allontanarsi da te nel miglior modo possibile (ottenendo l'effetto contrario!)

Spero di sbagliarmi ...per il tuo bene...
Un abbraccio forte, Simo.

Ciao SImonetta, l'ho pensato anche io all'inizio e anche molte persone che ho intorno e che lo conoscono molto bene, ma non è così.
Ne ho la certezza. ANzi addirittura lui pensava avessi io un altro. Lui ha solo molta paura, ha perso le emozioni che sentiva prima e questo lo ha messo in "difesa".
E' questa la causa scatenante, nè un'altra donna nè un altro uomo.

Ciao Kikka e benvenuta su BN.

Io la penso come Cri, cerca di ritrovare il tuo equilibrio, non tutto per lui ma anche per te, riconcentrarsi su se stessi, aiuta nei rapporti con gli altri (esperienza personale).

Ciao e tieni duro :)

Brio_Kolpo_ITA ha scritto:Ciao Kikka e benvenuta su BN.

Io la penso come Cri, cerca di ritrovare il tuo equilibrio, non tutto per lui ma anche per te, riconcentrarsi su se stessi, aiuta nei rapporti con gli altri (esperienza personale).

Ciao e tieni duro :)

Ciao Brio! Innanzitutto grazie sia per il benvenuto che per aver scritto.
Mi fa piacere anche leggere qualcosa da parte di un uomo.

Ritrovare il mio equilibrio...sì, è quello che sto cercando di fare. Solo che vorrei di nuovo essere felice con lui e questo mi fa sentire a volte felice a volte tremendamente giù di morale. Immagino che questo sia normale.

ps: che bella la tua bimba in foto!

Ciao
Kikka

kikka ha scritto:
Ritrovare il mio equilibrio...sì, è quello che sto cercando di fare. Solo che vorrei di nuovo essere felice con lui e questo mi fa sentire a volte felice a volte tremendamente giù di morale. Immagino che questo sia normale.

ps: che bella la tua bimba in foto!

Si è normale, ma non mollare, pensa sempre positivo, aiuta :)

Grazie :)

Brio_Kolpo_ITA ha scritto:

kikka ha scritto:
Ritrovare il mio equilibrio...sì, è quello che sto cercando di fare. Solo che vorrei di nuovo essere felice con lui e questo mi fa sentire a volte felice a volte tremendamente giù di morale. Immagino che questo sia normale.

ps: che bella la tua bimba in foto!

Si è normale, ma non mollare, pensa sempre positivo, aiuta :)

Grazie :)

;o) ci proverò.
Devo riaverlo, questo è il mio obiettivo e i miei passi prossimi saranno:
- invitarlo fuori a fare cose molto semplici (che abbiamo sempre fatto) senza parlare di noi ma parlando di altro.
- fargli sentire che non deve aver paura e che quella kikka esasperante non è la vera kikka, ma solo un passaggio negativo della propria vita.
- farlo un po' ingolosire e fargli tornare la voglia di stare insieme.

Lui è ancora a casa nostra, ha tolto alcune cose (es. due foto vicino al suo posto divano, i nostri nomi attaccati sul frigo, i bigliettini scritti da lui, alcuni peluche) ne ha lasciate altre (es. nostre foto, mie foto...), la mia roba è ancora a casa (e lui la mette anche a posto quando capita di trovarla in giro), non ci sono segnali di "sfottimento" della casa stessa, nessun segnale di una persona che vuole andarsene. Avrebbe la possibilità di andarsene tranquillamente, ma non lo fa. Certo può essere comodità da un lato, ma non credo sia solo questo. Tu cosa ne pensi? Lo chiedo a te anche perchè sei un ometto. ;)

Grazie.

come ti capisco cara kikka... io sono in una situazione simile con la differenza che abbiamo due figlie di 11 mesi... sto malissimo al fatto che lui non mi ami piu e che voglia andare via dalla nostra casa ma soffrendo e toccando il fondo ho capito che piu lo voglio tenere legato a me piu lui ha voglia di andarsene.. certo dopo sette anni arrivare a sto punto con due figlie in questa situazione mi è crollato il mondo addosso.. penso ora in questo momento che forse lasciandolo libero capisca cosa provi dentro e cosa vuole del suo futuro,, certo c'è la possibilità che stia molto bene da solo senza me ma questo puo valere anche per me.. vedremo nella vita non si puo sapere il futuro dobbiamo crearlo noi.. vivi la giornata e stai serena.. fai tutte le cose che ti fanno stare bene.. esci comprati vestiti vai dall'estetista fai un viaggio ecccc io certe cose non posso farle perchè ho due bimbe da curare ma condivido con loro la gioia di vivere perchè mi riempiono la vita...
bacioni

kelly453 ha scritto:come ti capisco cara kikka... io sono in una situazione simile con la differenza che abbiamo due figlie di 11 mesi... sto malissimo al fatto che lui non mi ami piu e che voglia andare via dalla nostra casa ma soffrendo e toccando il fondo ho capito che piu lo voglio tenere legato a me piu lui ha voglia di andarsene.. certo dopo sette anni arrivare a sto punto con due figlie in questa situazione mi è crollato il mondo addosso.. penso ora in questo momento che forse lasciandolo libero capisca cosa provi dentro e cosa vuole del suo futuro,, certo c'è la possibilità che stia molto bene da solo senza me ma questo puo valere anche per me.. vedremo nella vita non si puo sapere il futuro dobbiamo crearlo noi.. vivi la giornata e stai serena.. fai tutte le cose che ti fanno stare bene.. esci comprati vestiti vai dall'estetista fai un viaggio ecccc io certe cose non posso farle perchè ho due bimbe da curare ma condivido con loro la gioia di vivere perchè mi riempiono la vita...
bacioni

Io l'ho fatto, l'ho lasciato andare mantenendo la mia traccia legata a lui, l'ho lasciato libero, lui dice di star bene, dice che non gli manco, ma credo sia normale essendo in casa nostra, con i nostri oggetti, affetti e soprattutto la mia roba. Io la mia vita la sto continuando, mi manca, ma cerco di non pensarci...non so cosa starà pensando, non so come mai non se ne vada, non so come mai rimanga legato a me, non so...so solo che vorrei che capisse quanto sia ridicola buttar via 15 anni di vita insieme.

scusa solo una cosa che non ho capito... ma tu abiti ancora dai tuoi? lui abita nella casa che tu dici "nostra" cioè casa comune con lui prima, di proprietà di entrambi? per le tue cose lui non dice niente che sono li se non vuole saperne niente ora?
non li capisco sti uomini...
si davvero è ridicolo cancellare così i bei momenti sembra che sono rinati e non ricordano il bene di prima solo il male...

kelly453 ha scritto:scusa solo una cosa che non ho capito... ma tu abiti ancora dai tuoi? lui abita nella casa che tu dici "nostra" cioè casa comune con lui prima, di proprietà di entrambi? per le tue cose lui non dice niente che sono li se non vuole saperne niente ora?
non li capisco sti uomini...
si davvero è ridicolo cancellare così i bei momenti sembra che sono rinati e non ricordano il bene di prima solo il male...

Io sono andata dai miei circa un mesetto fa con poche cose (lui mi disse "porta alcune cose mica tutto"), poi abbiamo parlato e lui decise di lasciarmi. Dopo di chè ci siamo sentiti molte volte, io gli chiesi più volte di ricominciare, ma lui pareva e pare ferreo nella sua decisione. Lui continua a vivere nella casa che insieme abbiamo affittato 3 anni fa, lì dentro ci sono tutti i miei vestiti, tutte le nostre cose, tutte le nostre foto che lui non ha tolto. Una casa che lui non ha disdetto. Non dice niente no delle mie cose, anzi me le sistema anche nell'armadio.
Cosa vuol dire? me lo sono chiesto molte volte.
Noi ci sentiamo per telefono, io passo spesso da casa nostra anche e soprattutto quando lui non c'è e non trovo alcun elemento che mi faccia capire una sua voglia di andare via.
Gli ho fatto una serie di sorprese in questo tempo e lui ha risposto "In questo momento non mi piacciono le sorprese. Sono sicuro che tu possa capire".
Confusione? Comodità? Cos'è?
Ridicolo non credi?

non vuole cose materiali secondo me... solo delle prove e dimostrazioni di altro come il cambiamento del tuo umore nei suo confronti cioè la tua fiducia eccc... ci sono cose che piano piano un uomo danno modo che il rapporto si rovini come è successo a me loro le cose le vedono diversamente... sono certi non tutti un po superficiali e non si rendono conto del male che fanno.. sono sicura che tu cmq anche se vivi la tua vita staqi sempre li a sperare che tutto si risolvi perchè noi crediamo in una santa famiglia tipo mulino bianco ma non è sempre così...
ora ti lascio preparo le mie principesse e vado al lavoro ti abbraccio...

kelly453 ha scritto:non vuole cose materiali secondo me... solo delle prove e dimostrazioni di altro come il cambiamento del tuo umore nei suo confronti cioè la tua fiducia eccc... ci sono cose che piano piano un uomo danno modo che il rapporto si rovini come è successo a me loro le cose le vedono diversamente... sono certi non tutti un po superficiali e non si rendono conto del male che fanno.. sono sicura che tu cmq anche se vivi la tua vita staqi sempre li a sperare che tutto si risolvi perchè noi crediamo in una santa famiglia tipo mulino bianco ma non è sempre così...
ora ti lascio preparo le mie principesse e vado al lavoro ti abbraccio...

sì anche secondo me le cose materiali non gli fanno nulla...vuole vedermi con un altro atteggiamento, ed è quello che farò.
Pur vivendo la mia vita, certo, ma con un occhio sempre lì. Ma in fondo questo non è sbagliato.
Anche a te è successa la stessa cosa?

Ciao

sempre ogni giorno kikka ma spesso ricevo delle mazzate che mi fanno stare male.. forse devo anche smettere di sperare... oggi altra mazzata da lui mi delude ogni giorno sempre di più.. vuole andare via ha trovato casa ancora non p andato via sa che io non sono d'accordo ma non gli importa pensa solo a lui... a me spiace per le mie figlie ora però non lo lego ma ogni tanto spero che cambi idea...

kelly453 ha scritto:sempre ogni giorno kikka ma spesso ricevo delle mazzate che mi fanno stare male.. forse devo anche smettere di sperare... oggi altra mazzata da lui mi delude ogni giorno sempre di più.. vuole andare via ha trovato casa ancora non p andato via sa che io non sono d'accordo ma non gli importa pensa solo a lui... a me spiace per le mie figlie ora però non lo lego ma ogni tanto spero che cambi idea...

che brutto guarda, una situazione davvero brutta che con due figlie credo non sia facile gestire. Gli uomini poi in questi casi diventano egoisti, è come se non riuscissero a vedere quanto stai male, quanto soffri, è come se tutto ciò che c'è stato venisse di colpo eliminato dalla loro mente. Ma c'è stato un motivo scatenante fra voi che ha portato lui a questo?

dal giorno del test è finito tutto... prima c'erano problemi come in tutte le coppie.. fai te le mie figlie hanno 11 mesi la sett prox...
ho fatto una brutta gravidanza non per la salute perchè stavo abbastanza bene ma per lo stress mentale... e ogni giorno sempre peggio fino ad oggi...